Fase 2: nel Sannio non riaprono musei e alcune chiese.

Mastella, vedo scene incredibili e assembramenti pericolosi

Si ritorna alla normalità anche nel Sannio dove molti commercianti, negozi di abbigliamento, servizi alla persona (barbieri, parrucchieri e centri estetici), hanno rialzato le serrande.

Non riaprono invece i musei, che lo faranno gradualmente per la loro messa in sicurezza, e non riaprono nemmeno tutte le chiese della provincia di Benevento. Quelle della diocesi di Cerreto Sannita – Telese – S. Agata resteranno ancora chiuse ai fedeli per disposizione del vescovo don Mimmo Battaglia che ha deciso per un riapertura graduale a partire dal prossimo 25 maggio.

“La riapertura – dice Antonio Campese, presidente della Camera di Commercio di Benevento – non ha interessato tutti in quanto alcuni commercianti hanno bisogno di ancora qualche giorno per adeguarsi alle normative di messa in sicurezza”. “Si torna alla normalità”, dice su fb il sindaco di Benevento Clemente Mastella il quale però imvita i cittadini a rispettare le regole “perché il virus non è morto”.

“Vedo scene incredibili. Per il corso e non solo. Assembramenti pericolosi. Se non c’è autocontrollo sarò costretto a misure energiche”, conclude Mastella.

 

(ANSA).

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