Fi: Ceppaloni, Enzo Barone eletto coordinatore

A presenziare ai lavori, presieduti dal vice coordinatore provinciale Alessandro Consales, il capogruppo alla Provincia, Lucio Rubano, il coordinatore cittadino di Benevento, Nunzia De Girolamo, il presidente del Consiglio della Comunità Montana del Tammaro, Aurelio Bettini, il coordinatore provinciale, Antonio Barbieri, il consigliere regionale Luca Colasanto, il vice coordinatore regionale e senatore Cosimo Izzo. A portare il saluto dell’Amministrazione, il vicesindaco Carmine Tranfa(Udeur) il quale ha invitato gli “amici di Forza Italia a condividere anche per le prossime Comunali un percorso comune”. Dopo il saluto di Lucia Catalano, già assessore comunale a Benevento ed ex consigliere comunale a Ceppaloni, è intervenuto Enzo Barone, commissario e neo coordinatore eletto di Forza Italia. “Forza Italia starà sempre e soltanto dalla parte della gente, contro le arroganze e il malaffare. Questo è un punto imprescindibile del nostro agire politico”, ha esordito Barone. Che, poi, ha aggiunto: “Cosa fare e con chi stare? Saremo sicuramente con chi vuole amministrare per il bene della collettività contro ogni sopruso, vendetta, affarismo, clientelismo ed altro ancora. Non abbiamo pregiudizi verso alcuno, ma chi vuole allearsi con Forza Italia deve abbandonare l’affarismo ed intraprendere la strada della legalità. Oggi ci sono professionisti, artigiani ed imprese di serie A e serie B. Ovvero, chi ha il santo protettore è di serie A, chi non ce l’ha è di serie B. Con noi, invece, tutti dovranno essere sullo stesso piano, nel rispetto delle competenze e della legalità”. Per Barone, “l’obiettivo di Forza Italia è quello di lavorare ad una lista di persone perbene, capaci, competenti e che salgano le scale del Municipio per fare gli interessi della collettività tutta e non quelli di pochi. Si chiaro: al momento non abbiamo certo deciso con chi stare, perché Forza Italia, essendo il secondo partito comunale, non delegherà facilmente ad altri la guida del Comune. Siamo per la composizione di una lista di persone perbene, a prescindere dai partiti di appartenenza, ma non accetteremo, e su questo siamo chiarissimi sin d’ora, che la partita della candidatura a sindaco si giochi tra pochi intimi. Anzi, è da questa Assise che intendo lanciare un’idea: perché non fare le primarie per la scelta del candidato sindaco? Primarie vere, però, non come le ha fatte il centrosinistra con Prodi prima e con Veltroni dopo. Sicuramente sarebbe uno strumento importante di coinvolgimento vero della collettività ceppalonese per una scelta che finora è stata sempre effettuata in ville, case o studi privati”. A seguire, c’è stato un breve intervento di Antonio Bosco, fondatore di Forza Italia a Ceppaloni e da poco rientrato attivamente nel partito. Poi, la conclusione dei lavori con gli interventi del coordinatore provinciale Antonio Barbieri, del consigliere regionale Luca Colasanto e del senatore Cosimo Izzo. I tre dirigenti azzurri hanno puntato l’indice contro “una sinistra arrogante che fa solo danni al Paese”.

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