Ma a dire il vero della rivoluzionata formazione giallorossa ci sono a parte individualità e grandi motivazioni, uno spirito di gruppo ed una voglia di fare bene che sono incoraggianti. Si vede che c’è un altro spogliatoio e che la società ha inteso con il suo operato creare un gruppo sereno, tranquillo, collaborativo e votato alla causa. A questi fattori, va aggiunto anche un altro, o meglio una certa conferma della ”mano” del preparatore atletico Armando Fucci che dopo un mese ha già creato una squadra votata alla corsa, fisicamente tosta. La bella notte vissuta contro la Sampdoria, comunque, non fa perdere di vista la realtà e quelle che sono le esigenze. Al di là del fatto che sono tutti ”promossi”, iniziando per ora dal debuttante Pileggi che ha dimostrato di sapere il fatto suo, questa rosa ha bisogno di ritocchi per far sì che anche nel girone C il Benevento viva una stagione di vertice. In tal senso lo stesso tecnico ha già dato delle precise istruzioni alla società. Servono dei giocatori sia per crescere ulteriormente come qualità che numericamente visto che ora ci sono gli uomini contati. In tal senso è appropriata la disanima del consulente di mercato giallorosso Filippo Fusco: «Servono tre titolari che eventualmente facciano anche le riserve… Ci sono, infatti, equilibri che non bisogna alterare. Prenderei, quindi, tre titolari che non giocano: un difensore centrale, un esterno sinistro ed un centrocampista centrale con certe caratteristiche perchè questo Benevento – ha continuato – che ho visto per la terza volta e che è in costante crescita mi piace tantissimo per le attuali caratteristiche. Lo vedo come una squadra di intensità a dispetto di quelle formazioni di metronomi o compassate. Dicevo degli equilibri anche perchè c’è un gruppo eccezionale con uno spirito incredibile. L’altra sera ho visto i due portieri che si abbracciavano, l’intera panchina avvicinarsi a Taua quando è uscito per verificare le condizioni oltre ad altri atteggiamenti veramente positivi. E poi c’è anche un patrimonio da salvaguardare. Bianciardi, ad esempio, non lo conoscevo è stato una sorpresa, un giovane che farà parlare di se». Già nei giorni scorsi erano stati avviati dei contatti di mercato che proprio in queste ore saranno intensificati. In questa settimana, dunque, ci saranno degli arrivi. Almeno un difensore ed un esterno sinistro e poi eventualmente anche un centrocampista. Smentita la trattativa per l’esperto Gautieri, sabato sera al S. Colomba, che come noto è contrattualizzato per un altro anno con il Pescara. Top secret i nomi. Sul fronte delle cessioni, invece, pare che sia in dirittura d’arrivo la trattativa tra Belmonte e il Rende. Per Curcio è avviatissimo il discorso con il Foligno, mentre per Rinaldini lo stesso Fusco aveva chiuso con la Torres ma pare che il giocatore non sia propenso ad andare in Sardegna. Soddisfatto della sua ”creatura” il presidente Oreste Vigorito che aveva sempre espresso ottimismo su questa squadra. Dal presidente parole d’elogio anche per i tifosi: «La curva sud come al solito è coinvolgente, con il suo tifo intenso e caloroso. Ha offerto un bel colpo d’occhio, giocando una partita tutta propria e poi mi ha riempito di gioia l’aver rivisto gli striscioni che ho letto sul vostro giornale, sono tornati in segno di fiducia verso la società. Ciò mi fa piacere. Concludo a tal proposito dicendo che lo stimolo a vivere e lavorare per il Benevento mi arriva solo dal fatto che penso che c’è gente che partecipa e mi trasmette voglia ed entusiasmo. Se ci sarà sempre quest’ultimo ingrediente faremo grandi cose».ANTONIO MARTONE
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