NOTIFICATO PROVVEDIMENTO DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE

Il Formisano, pregiudicato di Torre del Greco (NA), come si ricorderà, nell’ambito di una attività di contrasto al traffico di soldi falsi scaturita da rinvenimenti nella valle telesina di banconote false è stato arrestato mentre si trovava a scontare – per un precedente arresto a Torre del Greco per detenzione di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente – gli arresti domiciliari a Faicchio, con fine pena 2019. Il tutto era partito dal rinvenimento presso due bar di Castelvenere di due banconote false di 20 euro, spacciate a dire degli esercenti da due avvenenti donne. Le successive indagini condotte dai carabinieri hanno permesso l’identificazione delle donne conoscenti e complici dell’uomo. Da questa attività i militari risalirono al Formisano, che si trovava agli arresti domiciliari, il quale in seguito ad una perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di varie banconote false, con tagli da 50 e 20 euro, per un totale di 1.270,00 euro. Al termine delle attività, le due donne furono segnalate all’A.G. per la spendita di banconote false, mentre il Formisano venne arrestato per la detenzione delle monete contraffatte. Oggi la Corte d’Appello di Napoli, a seguito di richiesta della Stazione Carabinieri di Telese Terme, ha revocato al Formisano i precedenti arresti domiciliari ripristinando la custodia cautelare in carcere avendo lo stesso violato gli obblighi imposti dalla precedente misura.

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