Opposizione all’attacco tre interrogazioni all’assessore De Lorenzo

Nella prima interrogazione, i consiglieri d’opposizione chiedono spiegazioni e chiarimenti su quanto intende fare l’amministrazione comunale per garantire, nell’area di via dei Longobardi e di via Valfortore, il regolare percorso ai mezzi di soccorso diretti all’ospedale Fatebenefratelli e in particolare «quali siano le analisi e le risultanze delle attività tecniche propedeutiche relative allo studio della mobilità dei mezzi di soccorso nell’area di rione Ferrovia, che l’assessorato alla Mobilità ha posto in essere in occasione dell’apertura dell’ipermercato Zamparini e quali sono e se siano stati simulati e collaudati idonei dispositivi traffico atti a facilitare l’ingresso e l’uscita delle ambulanze e dei mezzi di soccorso dall’ospedale Fatebenefratelli, in caso di ingorgo».Nella seconda interrogazione, invece, i consiglieri della Casa delle libertà pongono l’accento sull’assoluta mancanza di un asse viario di collegamento, pure invocato da tutti gli esponenti della giunta nei mesi che hanno preceduto l’apertura del centro commerciale e, in particolare, dall’assessore alla mobilità, Giuseppe De Lorenzo, e, quindi, chiedono «quale “opportuno asse viario di collegamento” l’imprenditore Zamparini abbia realizzato successivamente al 26 settembre 2006 per soddisfare il dettato normativo di riferimento al quale era subordinata la legittimità dell’apertura dell’ipermercato in parola» e quali siano «gli estremi degli atti amministrativi, dall’approvazione del progetto al collaudo delle opere, necessari alla realizzazione e la legittima apertura al pubblico transito di detto opportuno asse viario di collegamento». Nella terza interrogazione, infine, si chiede di sapere «quale normativa, in tema di affidamento di pubblico servizio, sia stata seguita per l’utilizzo di “addetti alla mobilità” in occasione dell’apertura dell’Ipermercato Zamparini; quale sia l’inquadramento tecnico-giuridico degli “addetti alla mobilità” e quale sia la normativa vigente alla quale si è fatto riferimento».Inoltre i consiglieri intendono conoscere «se sia stato acquisito il parere tecnico del dirigente del Settore polizia municipale alla delibera di giunta municipale 150 del 2006 (con la quale è stata in pratica autorizzata l’apertura del centro commerciale); quali siano le qualifiche professionali richieste dalla normativa vigente per i citati “addetti alla mobilità”, se il personale tuttora impiegato nel servizio pubblico di supporto ai vigili urbani possiede tali qualifiche e quale settore abbia effettuato le verifiche e quali sono state le risultanze dei controlli effettuati». Proprio per gli effetti sul traffico, la terza interrogazione è stata mandata dai consiglieri comunali di opposizione alla Prefettura e al Comando della polizia stradale di Benevento.

ARTICOLI CORRELATI