Ottima prestazione dell’Aran cucine Vejus al Giro del Belvedere

La primavera è la stagione delle classiche del ciclismo, quelle celeberrime, mitiche, fiamminghe e valloni nel ciclismo professionistico, quelle venete nella categoria under 23.

In particolare il Giro del Belvedere che si corre tradizionalmente il lunedì di pasquetta a Villa di Villa di Cordignano, Treviso, di cui ieri si è svolta l’ottantaduesima edizione.

Prestigiosa gara internazionale con un ricchissimo parterre, una sorta di campionato mondiale di primavera, purtroppo, in quest’occasione e sperasi che rimanga un unicum, con limitatissima presenza di pubblico, a causa delle norme anticovid.

Al via 175 corridori di cui oltre due terzi di squadre straniere, fra cui le squadre “B” di formazioni World Tour dalla Jumbo Visma alla Isreael Cycling Academy, dalla Groupama-FDJ alla AG2R. Al via anche la Aran Cucine Vejus, dopo un periodo di preparazione con base a Pago Veiano.

Gara subito velocissima, che dopo la fase di pianura, si è, come sempre decisa nella doppia ed aspra ascesa di Montaner nelle prealpi venete. Al secondo passaggio s’involava il nuovo fenomeno del ciclismo mondiale il diciannovenne di Barcellona Juan Ayuso Pesquera, decisamente una spanna sopra tutti gli altri, al secondo posto al passaggio del GMP il corridore della Vejus Lorenzo Ginestra.

Ayuso resisteva ai tentativi del gruppo degli inseguitori, è andava a vincere, con una manciata di secondi di vantaggio, la gara a 42,5 di media; è un nome di cui si sentirà parlare, già messo sotto contratto dalla squadra UAE Team Emirates per le prossime cinque stagioni.

Nel gruppo degli inseguitori le squadre più presenti, con tre elementi, erano la francese Groupama-FDJ e la nostra Vejus. Tra scatti e controscatti il gruppo arrivava sflilacciato, secondo il croato Potocki, terzo lo svizzero Balmer. Francesco Parravano chiudeva decimo, Lorenzo Ginestra dodicesimo, rispettivamente secondo e quarto degli italiani.

Molto soddisfatto il Diesse Donato Polvere conscio di avere, quest’anno, una squadra decisamente competitiva che di fatto, se la gioca, con le migliori e ben più forti economicamente squadre mondiali under 23. Più rammaricati invece i corridori Parravano e Ginestra, dispiaciuti, a caldo, per l’occasione persa di non aver colto un migliore piazzamento dietro l’imprendibile Ayuso; ancora qualche dettaglio tattico nel finale, da migliorare. Da segnalare che colombiano Brian Malaver presente nel gruppo dei migliori, è giunto intorno alla ventesima posizione pochi secondi dopo i suoi compagni di squadra, mentre Marco Lolli è giunto con il secondo gruppo. Sfortunata la prova del giovanissimo Giuseppe De Laurentiis, corridore di primo anno, anch’egli scollinato con i migliori al GPM è caduto nella successiva, dovendosi ritirare dalla competizione. Nel complesso un’ottima prova dei ragazzi di Polvere e di Umbertone di Giuseppe, che hanno corso con intelligenza e lucidità, c’è motivata fiducia per il prosieguo della stagione.

Sottolineasi due importanti notizie, ovvero: che sia Ginestra che Parravano sono nel giro della nazionale, ieri era presente il C.T. Marino Amadori, è che la squadra è stata ufficialmente invitata al Giro d’Italia under 23, in programma il prossimo giugno.

Più prossimi, in questo mese di aprile, due appuntamenti da menzionare il Giro di Romagna per Dante Alighieri gara internazionale di quattro tappe e il Gran Premio Liberazione, altra classica, in programma a Roma il prossimo 25 aprile.

Una sintesi del Giro del Belvedere 2021 andrà in onda su RaiSport nel programma RadioCorsa giovedì 8 aprile alle ore 20:50.

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