PD, ciclo Rifiuti. “Occorrono risposte certe nell’immediato. Non si puo’ attendere oltre !”

E’ quanto hanno detto a chiare lettere questo pomeriggio Carmine Valentino e Mino Mortaruolo in una conferenza stampa  alla sede del PD di Benevento.

E’ stato Carmine Valentino ad aprire la conferenza stampa attaccando da subito la gestione rifiuti perche’ non e’ piu’ possibile fare solo annunci e proclami e non dare l’avvio ad attivita’ che diano risposte vere, sia all’attivita’ di riconversione  come quella che va fatta a Casalduni ma anche per ciò che concerne Sant’Arcangelo Trimonte. Occorre un piano industriale serio che faccia una scelta delle sub aree distrettuali. Non bisogna dimenticare che le tariffe  vanno ad incidere sulle tasche dei  cittadini e non è un caso che sia stato prima approvato o un aumento delle stesse salvo poi  aversarle in campo giudiziario anche da parte di chi le aveva approvate. Perciò occorre andare oltre le parole e tener presente che le sub. aree vanno individuate ma da chi ha le prerogative rispetto a ciò che dice la legge, travalicando decisioni territoriali.

Si e’ dovuto far ricorso ad interventi emergenziali con incrementi notevoli a  carico dei cittadini per cui va fatta una politica dei rifiuti responsabile per essere fautori di  un processo evolutivo e non di ostacolo al processo stesso che puo’ creare anche opportunita’ di occupazione nel settore. Il tema dei rifiuti deve essere patrimonio di tutti e non di pochi.

Mortaruolo ha aperto il suo intervento con un breve passaggio sulla legge elettorale ricordando che gia se ne parlo a Maggio a Torrecuso. Ho invitato tutti i politici, a continuato il consigliere regionale,  a sensibilizzare la propria parte politica e quindi se la volonta’ e’ comune ci vuole poco a fare una legge. Le prospettive sono difficili se pensiamo allo spopolamento delle  aree interne o al ciclo rifiuti piuttosto che all’emergenze occupazionali che qui negli ultimi giorni hanno vissuto momenti drammatici. Essere Citta’ del Vino puo’ essere d’aiuto ma non basta, bisogna tornare a fare politica vera. Se la nostra provincia per un terzo ha produzione agricola vuol anche dire che un terzo dei rifiuti puo’ essere rinvestito. Le imprese agricole devono partecipare  al problema perche’ sono la parte viva. Oggi  ci vuole massimo sostenibilita’ ed ecologia per il nostro territorio per non restare chiusi nel piccolo mondo antico ma aprirsi e mettere a sistema tutto cio’ che riguarda il territorio. Io anni fa, continua Mortaruolo,  presentai dei progetti alle comunità montane per il recupero degli sfalci e per la loro trasformazione in pellet. Altre lo hanno fatto dando anche un aiuto all’occupazione del territorio ma qui no. Bisogna fare chiarezza sulle cose sempre se si vuole progredire. Ad esempio se il 5G  fa male va vietato,  ma se cosi’ non e’ bisogna implementarlo perche’ come si puo’ migliorare in zone dove neanche il telefono cellulare prende ?

Bisogna  quindi  mettere a sistema i vari settori per risolvere le problematiche. Bisogna fare ragionamenti alla luce del sole insieme alle comunita’, senza farsi condizionare. Occorre fare il riciclo ma se non c’e’ in loco la continuazione della filiera, lo stesso  diventa non conveniente.

infosannionews.it

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