Pietrelcina. Una domenica speciale con grande affluenza di fedeli.

Ritornano i pellegrini nel paese natale di Padre Pio. Grande folla di turisti fin dalle prime ore del mattino nella giornata di domenica 16 maggio 2021. Nemmeno il tempo un po’ coperto e qualche nuvola hanno fermato il grande esodo. Questo a significare il grande amore e affetto per il frate stigmatizzato, ma anche per la particolare spiritualità che emanano i luoghi sacri e religiosi del paese sannita. In ogni zona della cittadina  si sono riversati i tantissimi nuclei familiari. Da Piana Romana, al centro storico, alle chiese come pure la tradizionale inerpicata per il borgo antico, dove si conserva la casa natale di Padre Pio e altri luoghi che hanno visto crescere il piccolo Francesco Forgione. Al grande esodo, ha fatto da contraltare la gioia dei commercianti, dei ristoratori, bar, negozi di souvenir e quanto altro legato all’indotto del commercio. Tutti hanno lavorato e quindi hanno incassato con particolare soddisfazione. E’ ritornato il sorriso tra tutti gli operatori del settore. E’ senza dubbio un buon inizio che sicuramente avrà il proprio culmine nel corso dell’estate e  dei giorni di festa.  Ovviamente, per le ristrettezze legate alla normativa di legge per quanto riguarda i tavoli all’esterno dei locali, ognuno si è industrializzato nel migliore dei modi. In particolare, il titolare di un ristorante ha “ideato” un sistema davvero ingegnoso nel bilanciare le sedie nella parte scoscesa davanti al proprio locale. La fantasia e l’ingegno superano ogni confine per rispettare la normativa locale e in particolare per lavorare e accontentare la grande massa di turisti che chiedono con insistenza di poter consumare il pasto domenicale lontano dai rispettivi luoghi di residenza. Intanto, sia i militari della locale stazione dei carabinieri, come pure tutti i componenti della polizia locale hanno provveduto al controllo sull’intero territorio per  far rispettare non solo il codice della strada, ma anche le relative distanze per evitare assembramenti, far indossare la mascherina e quanto altro. Ovviamente, vi sono state delle lamentele  da parte di cittadini locali, ma anche di pellegrini i quali non hanno gradito la grande folla nella chiesa parrocchiale senza rispettare le dovute distanze. A tal proposito, tantissime le contestazioni ad opera del parroco per trovare un’adeguata soluzione durante le sante messe. Vi è la necessità ma anche l’obbligo di tutelare la salute della popolazione locale ma anche dei turisti. Nel corso della celebrazione eucaristica delle ore 11 di domenica, la grande massa di fedeli si è riversata in chiesa. Nessun controllo all’ingresso e nemmeno all’interno del Tempio sacro. Non è possibile far entrare la grande massa di fedeli e rischiare contagi e situazioni negative per ogni cittadino. Ecco allora, un’altra proposta arrivata sempre da alcuni pietrelcinesi all’indirizzo del sindaco Domenico Masone, far richiesta al prefetto di Benevento per l’invio di ulteriori forze dell’ordine. Stesso discorso, va fatto con la parrocchia  e  anche con il guardiano del convento per arginare il grande flusso di fedeli all’interno delle chiese. Occorre, disciplinare con personale volontario  e delle associazioni locali l’intero flusso di pellegrini che si recano in chiesa durante le sante messe. Siamo in un periodo particolare e bisogna trovare le adeguate soluzioni per non danneggiare i cittadini locali e le persone fragili. Un monito che arriva da più parti e che coinvolge anche l’intera amministrazione comunale e tutti coloro che rivestono delle cariche, altrimenti i titoli e le mansioni assegnate diventano solo etichette e nulla più. 

Lino Santillo

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