«Sono assolutamente soddisfatto di come si sono sviluppati i lavori in Commissione. Innanzitutto per la partecipazione: erano rappresentati tutti i partiti, con il vicepresidente Capuano (Alleanza Nazionale, vicepresidente), e i componenti De Luca (Margherita), Aversano (Rosa nel Pugno), De Nigris (Ds), Santamaria (Udc) e Consales (Forza Italia). In più c’erano i capigruppo Ucci (Udc) e Di Pietro (Cristiano Democratici per Bn). Di fondamentale rilievo ai fini della discussione la presenza dell’assessore alla Cultura Raffaele Del Vecchio, che ha espresso la sua posizione in merito alla vicenda e mostrato grande apertura verso una soluzione che possa contare sul contributo di tutte le forze presenti in Commissione. L’assessore ha auspicato un confronto leale, snocciolando i vari passaggi di natura politica che lo hanno portato ad immaginare una rimodulazione delle competenze della Fondazione. Lo stesso Del Vecchio ha lanciato una serie di proposte che saranno al vaglio della Commissione sin dalle prossime sedute. I presenti hanno apprezzato la disponibilità al dialogo da parte dell’assessore e di comune accordo hanno paventato una scelta condivisa, partecipata, da sottoporre al Consiglio Comunale in modo da evitare in quella sede ulteriori divergenze. L’obiettivo è quello di inquadrare la Fondazione in un contesto ben preciso mediante l’assegnazione di competenze specifiche, ridiscutendone l’ambito gestionale. I presenti si sono aggiornati alla prossima seduta, in programma venerdì 3 novembre alle ore 12.
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