Bene ha fatto la senatrice di Forza Italia, Sandra Lonardo a presentare un’interrogazione al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte e ai ministri di Infrastrutture e Ambiente per chiedere di sapere quali urgenti iniziative si intendano assumere al fine di incentivare opere di prevenzione sismica nelle zone del beneventano, dell’Irpinia e di tutte le zone sismiche dell’appennino meridionale. Così il consigliere comunale Angelo Feleppa.
Interrogazione giusta a cui mi associo e della quale condivido contenuti e motivazioni forti rispetto ad un territorio già ferito profondamente da fenomeni di questo tipo.
Avendo vissuto in prima persona e come professionista del soccorso, nel Corpo dei vigili del fuoco, determinate calamità naturali, chiedo al Presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria e al Sindaco di Benevento, Clemente Mastella, di farsi carico, attraverso la Regione Campania, di immediate iniziative, come ad esempio sollecitare urgenti risorse logistiche e finanziarie, al fine di potenziare i dispositivi di protezione civile, le attività dei COC, aggiornare i piani di emergenza, laddove necessari, per una ulteriore e capillare attività di prevenzione tenuto conto del parere del Prof. Enzo Mantovani, docente di Fisica Terrestre presso il Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Siena, che in un’intervista ha spiegato come non si possa escludere nel prossimo futuro “un pericolo per i territori dell’appennino meridionale”.
In attesa di un’attenta risposta alla interrogazione parlamentare della senatrice Lonardo, si chieda, inoltre, all’assessore regionale con delega alla protezione civile di mettere in campo una serie di iniziative volte proprio alla prevenzione e alla conoscenza dei rischi sismici e, visto gli eventi, approfondire le attività sui rischi idrogeologici, conclude Angelo Feleppa
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