PROVINCIA, AVVIATA FASE ISTITUTIVA PARCO FLUVIALE CALORE – SABATO

I Comuni interessati sono 23: Amorosi, Apice, Benevento, Calvi, Castelpoto, Castelvenere, Ceppaloni, Foglianise, Guardia Sanframondi, Melizzano, Paduli, Paupisi, Ponte, Sant’Angelo a Cupolo, Sant’Arcangelo Trimonte, San Giorgio del Sannio,  San Leucio del Sannio, San Lorenzo Maggiore,  San Nicola Manfredi, Solopaca, Telese, Torrecuso, Vitulano. Aderiscono al protocollo, oltre ovviamente alla Provincia, anche l’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) Calore Irpino e l’Autorità di bacino Liri- Garigliano-Volturno, l’Arpac, il Consorzio di bonifica Sannio Alifano e il Consorzio di bonifica UFITA.  Il “Parco Fluviale Calore-Sabato” rientra nella rete ecologica regionale e provinciale e costituisce un contributo a riqualificare i bacini dei fiumi Calore e Sabato in linea con gli indirizzi comunitari, nazionali e regionali in materia di Parchi e Riserve Naturali. Infine, il nuovo Parco fluviale vuole migliorare l’utilizzo del territorio tutelando l’identità, il patrimonio storico-culturale, le risorse paesistico-ambientali. L’iniziativa della Provincia prende spunto dalla Legge regionale n. 13 del 1993, che ha istituito il Sistema di Parchi e Riserve Naturali, definendo quale patrimonio naturale le formazioni fisiche, geologiche, geomorfologiche e biologiche o gruppi di esse, che hanno rilevante valore naturalistico e ambientale, avendo quali elementi costitutivi, tra le altre, le aree fluviali e lacuali di valore naturalistico, che costituiscono un sistema omogeneo individuato dagli assetti naturali dei luoghi, dai valori paesaggistici e artistici e dalle tradizioni delle popolazioni locali. Secondo l’assessore Aceto l’istituzione del Parco fluviale Calore-Sabato rappresenta, nel contesto della costituzione di una “rete ecologica provinciale” una grande opportunità per attuare una visione sistemica del territorio per la salvaguardia e valorizzazione delle risorse ambientali e naturalistiche.

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