SANZIONI ISTAT, RAPPRESENTANZA SANNITA A ROMA PER ILLUSTRARE SOLUZIONI

 

Dopo la grande mobilitazione di tantissimi sindaci di tutta Italia per contestare le sanzioni irrogate dall’ISTAT in danno delle Amministrazioni comunali per la mancata trasmissione di dati, si è insediato ieri a Roma presso la sede dell’Istituto di Statistica, un gruppo di lavoro formato da 3 componenti delle associazioni ANPCI ed ASMEL con referenti responsabili dello stesso ISTAT per esaminare e verificare ogni possibile soluzione tesa a comporre la vertenza.
Il presidente di ANPCI Campania Zaccaria Spina, unitamente ai referenti di ASMEL Demetria Setaro e Umberto Cammarota, ha avuto la possibilità di interloquire con i responsabili di ISTAT per rappresentare le lagnanze degli enti locali interessati evidenziando le criticità riscontrate ed illustrando soluzioni articolate.

Zaccaria Spina ha portato il saluto della presidente nazionale di ANPCI Franca Biglio ed i suoi ringraziamenti per la costituzione del tavolo e per aver aperto un dialogo importante per la risoluzione delle problematiche. “Abbiamo sollecitato un intervento per frenare la raffica di multe ricevute dai piccoli comuni – ha affermato Spina – in merito ad adempimenti non del tutto completati nei tempi previsti”. ” Abbiamo altresì evidenziato come gli adempimenti richiesti siano quantitativamente eccessivi (ad es. censimenti; permessi di costruire; istituzioni pubbliche; incidenti stradali; reticolo idrico e impianti depurazione, etc.) e oltremodo dispendiosi per l’esiguo personale in servizio.
Gli stessi adempimenti sono particolarmente complessi (ad es.: credenziali diverse a
seconda dell’adempimento richiesto; eccessiva mole di dati oggetto di richiesta; scarsa chiarezza degli elementi da compilare
e, talvolta, anche nella ricezione della conferma dell’avvenuto invio dei dati, etc.); ed inoltre abbiamo parlato dell’ automatismo nell’irrogazione delle sanzioni. Contestualmente, si è cominciato a proporre soluzioni come la:
1. RIDUZIONE DEL NUMERO DEGLI ADEMPIMENTI;
2. SEMPLIFICAZIONE DEI FORMAT INFORMATICI DI CARICAMENTO
DEI DATI;
3. INTEROPERABILITA’ TRA I SOFTWARE GESTIONALI DEI COMUNI E
IL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE, al fine di automatizzare lo scambio dei dati di interesse tra enti locali e ISTAT.
I rappresentanti di ANPCI ed ASMEL hanno richiesto altresì interventi per le sanzioni già irrogate.

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