SPARI CONTRO AUTO DIRIGENTE, SINDACO: EPISODIO PREOCCUPA

Chi ha agito questa mattina in via Annunziata ha pensato di fornire un messaggio chiaro di tracotanza e di forza, non comprendendo che ora si troverà contro la città e le istituzioni che devono fare corpo unico". Così il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, commenta l’episodio ai danni del dirigente comunale. "Al di là della vicinanza al dirigente, cui va la mia solidarietà per la violenza dell’atto perpetrato, – continua Pepe – sono convinto che vada immediatamente aperto un dibattito interno alle forze politiche ed istituzionali del territorio. Al centro del confronto – aggiunge – ci devono essere non solo punti di merito come la promozione di una legalità autentica e la qualità dell’azione amministrativa, ma anche iniziative legate proprio al metodo del confronto che troppe volte travalica l’onorabilità dei singoli. Chi ha pensato di intimidire Andrea Lanzalone, o di colpire il Comune di Benevento, attraverso l’esplosione di colpi di pistola si è sbagliato di grosso". "Posso assicurare, che in un confronto operativo avuto in queste ore con il mio dirigente abbiamo già deciso la prosecuzione ferma e decisa del lavoro avviato in questi anni. La crisi economica e le condizioni di disagio dilaganti anche sul nostro territorio, devono essere l’agenda quotidiana della politica ma non possono costituire alibi per l’azione di folli o criminali. Dopo l’accoltellamento del sindaco di Ponte, l’incendio della casa comunale di Torrecuso, con questa azione di cronaca sembra spostarsi anche sul capoluogo l’attenzione di chi intravede nella cosa pubblica una possibile facile preda". "Insieme a tutte le forze sane di Benevento e del Sannio ci impegneremo a dimostrare che questo calcolo egoistico si dimostrerà assolutamente sbagliato e controproducente per chi pensa che la violenza possa diventare ragione", conclude il sindaco.(ANSA).

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