Spezia-Parma: messaggi sospetti, aperta inchiesta. Ceravolo ascoltato da procura FIGC

Un’ombra si cela sulla promozione diretta del Parma in Serie A. Aperta un’inchiesta dalla Procura federale sulla partita Spezia-Parma, per far luce su dei messaggi inviati da alcuni calciatori gialloblù agli avversari liguri.

Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i crociati Ceravolo e Calaiò avrebbero inviato degli sms “criptici” ad alcuni giocatori dello Spezia quattro giorni prima del match valevole per l’ultima giornata del campionato di Serie B. Quest’ultimi hanno evitato di rispondere, rivolgendosi subito agli ispettori della Procura.

Il contenuto dei messaggi sembra facesse riferimenti ambigui alla difesa dei liguri, come una sorta d’invito a non metterci il massimo dell’impegno considerando il divario di motivazioni: lo Spezia fuori dai play-off ed il Parma ad un passo dalla A.

I giocatori e la società ligure hanno denunciato quanto accaduto alla Procura federale che ha avviato le indagini e ascoltato sia i club che i calciatori in merito al contenuto dei messaggi e ad eventuali pressioni pre-partita. Determinanti le dichiarazioni di Ceravolo e Calaiò, autori degli sms, per la configurazione dell’ipotesi di “illecito sportivo”.

A rischio la promozione dei gialloblù, da accertare l’eventuale coinvolgimento di altri giocatori del Parma e della società, possibilità che per ora sembra essere esclusa.

 

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