TRASPORTI: CRITICITÀ ALL’ASL E POCA SICUREZZA

Criticità all’Asl e poca sicurezza nel comparto trasporti. Inaccettabili sia le tempistiche delle comunicazioni sui tamponi sia la mancanza di disposizioni alle persone in attesa degli esiti.

Inaccettabile che i sindaci ricevano comunicazioni dopo circa dieci giorni dai tamponi effettuati, inaccettabile che, mentre alcune regioni si battono per il sovraffollamento sui mezzi di trasporto, ci siano genitori che puntano il dito contro la chiusura delle scuole, senza pensare alla salvaguardia dei propri figli.

Sono oltre 5mila gli studenti sanniti che ogni giorno affollano i terminal bus di piazzale Venanzio e via Santa Colomba e tanti altri che sono costretti a prendere i bus urbani per raggiungere la stazione.
A questi se ne aggiungono centinaia frequentanti le scuole di San Giorgio del Sannio, Telese, Montesarchio e Cerreto.
Leggendo dalle note stampa addirittura di classi in quarantena preventiva, si apprende che il ministro non prenda provvedimenti e ciò è intollerabile.
Per questi motivi chiedo l’intervento dei sindaci e del Prefetto affinché si avvii un monitoraggio capillare con controlli continui anche sulle aziende di trasporto pubblico per garantire una costante sanificazione dei mezzi a tutela dei passeggeri e degli autisti, soggetti ad alto rischio che spesso non si sentono tutelati nemmeno dai sindacati.

Christopher Laterza, Delegato provinciale alle politiche integrate della sicurezza e Polizia Locale, Centro Democratico Benevento

ARTICOLI CORRELATI