TURISMO. ALLA SCOPERTA DEL SANNIO CON IL TRENO A VAPORE

Il rilancio del Sannio, e delle aree interne della Campania, parte dalla realizzazione della via Francigena su rotaia e dalla riattivazione della linea storica  ”Napoli-Pietrelcina-Bosco Redole” con una formula particolarmente  apprezzata dagli amanti del turismo slow: viaggi lenti in percorsi  ormai abbandonati che consentono di rivivere atmosfere di tempi
passati.

Un ambizioso progetto di ripristino che si completerà nel giro di un  anno, così come annunciato il 23 settembre 2017 dal governatore  Vincenzo De Luca.

A Benevento arriverà il treno storico Sannio Express con locomotiva a vapore e vetture d’epoca Centoporte (anni ’30) e  Corbellini (anni ’50), che poi proseguirà la corsa per Pietrelcina, dove è prevista una solenne cerimonia in occasione del cinquantennale
del beato transito di Padre Pio, Morcone (in concomitanza con la  Fiera) e Santa Croce del Sannio, dove sarà inaugurata l’ultima fermata della linea storica beneventana alla presenza anche di Luigi  Cantamessa e Mauro Moretti, direttore e presidente Fondazione FS.

L’iniziativa rientra nelle attività promosse da Regione Campania e  Fondazione FS Italiane che, con il sostegno del Ministero dei Beni e  delle Attività Culturali e del Turismo, ha trasformato circa 400 km di linee ferroviarie, ormai prive di trasporto pubblico, in un suggestivo museo dinamico.Obiettivo congiunto del progetto – che prende il via
dal Protocollo di intesa siglato da Regione Campania, MIBACT, Rete  Ferroviaria Italiana e Fondazione FS Italiane per la riattivazione  della linea storica – è valorizzare un patrimonio per lo più  sconosciuto al turismo di massa ed integrare le proposte culturali,  religiose, enogastronomiche ed artistiche dei territori sanniti  coinvolti.

‘Abbiamo rispettato il cronoprogramma insieme ad RFI e
a Fondazione FS – spiega Costantino Boffa, delegato per l’attuazione
della linea ferroviaria storica e già consigliere del presidente De
Luca per la realizzazione della ferrovia Napoli-Bari e per i progetti
di sviluppo connessi – ed ora stiamo mettendo in rete i Comuni
interessati. Le amministrazioni stanno collaborando attivamente per
creare una offerta turistica integrata e valorizzare le proprie
eccellenze territoriali ma nell’ambito di un progetto unitario.
Adesso, dopo aver completato i 50km della linea storica che porta in
Molise, abbiamo l’infrastruttura ma dobbiamo ristrutturare le stazioni
ed i caselli che diventeranno spazi espositivi per promuovere le
risorse locali”.

I treni storici per Benevento, con partenza da Salerno e da Napoli,  sono già programmati in coincidenza degli orari dell’alta velocità. Un modo per consentire ai turisti di raggiungere facilmente e rapidamente i territori attraversati dal treno storico e poi fruirli lentamente. E non solo.

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