8 Novembre 2009: Commemorazione Caduti in guerra

La funzione religiosa, officiata dal parroco Don Nicola Della Pietra, ha avuto luogo presso la chiesa del SS. Corpo di Cristo e S. Anna, alla presenza del senatore Pasquale Viespoli, del sindaco Giovanni Mastrocinque e dell’Amministrazione Comunale, delle Associazioni presenti sul territorio e delle Forze dell’ordine. Forte, l’omelia del parroco, che si è soffermato sull’importanza del ricordo dei caduti per costruire un futuro migliore, facendo una parentesi su uno dei temi del momento: il crocifisso in classe. Tema ripreso anche dal Sottosegretario Viespoli che ha affermato: “credo sia un atto di deriva laicista la scelta dell’Europa di dare attraverso quel provvedimento un segnale che ha scarsa valenza morale – aggiungendo – se stacchi un crocifisso dal muro stai distruggendo parte di te stesso, la tua storia, la tua cultura. È un atto profondamente diseducativo”.
Nutrita anche la delegazione di alunni dell’Istituto Comprensivo, guidato dalla Dirigente Scolastico Giovanna Pedicini, che unitamente agli studenti del locale Liceo Scientifico hanno animato la cerimonia con canti e poesie. Subito dopo la celebrazione eucaristica, le note del silenzio hanno dato inizio al secondo momento della mattinata. Moltissimi i gesti che hanno scandito la cerimonia: la deposizione della corona d’alloro del Sindaco e del Senatore Viespoli; l’accensione della fiaccola e l’appello nominale dei caduti; il “Va’ Pensiero” eseguito dagli alunni del Liceo; l’esecuzione del “Piave” e dell’Inno di Mameli a cura della Banda Musicale di Faicchio. Ha rivolto un pensiero ai presenti anche il sindaco Giovanni Mastrocinque che ha ricordato: “Il sacrificio dei nostri concittadini, civili e militari, caduti in guerra, resti un fulgido esempio da conservare orgogliosamente. A me spetta il dovere, ancora una volta, di rendere loro omaggio, a loro che numerosi lasciarono Foglianise per recarsi a combattere in terre estranee e tanto lontane dai loro affetti. Molti ritornarono vittoriosi alle loro case, altri immolarono la loro giovane esistenza per rendere la nostra più sicura e vivibile”. Prima di offrire al senatore una spiga d’argento, simbolo del paese, Mastrocinque ha detto: “Ai giovani, che rappresentano la realtà del futuro, va l’auspicio di costruire un mondo migliore, dove la guerra, dopo averla conosciuta e studiata e dopo aver realizzato, giorno dopo giorno, degli efficaci e duraturi ‘anticorpo’, venga definitivamente ripudiata”. Anche il Sottosegretario di Stato ha espresso parole di elogio: “Ringrazio il sindaco per l’invito che mi ha rivolto che mi consente di essere oggi presente e di aver assistito ad una cerimonia che al di là del ritualismo tocca le note più profonde di ciascuno di noi perché è ancora vivo il ricordo dei morti. Il 4 novembre è una di quelle date che sono iscritte nella storia nazionale e sono condivise, partecipate, vissute con intensità”. Una commemorazione riuscita anche grazie all’interessamento della locale sezione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, guidata dal presidente Tommaso Molinaro.
Presenti anche alcuni reduci di guerra che hanno preso parte alla cerimonia con commozione. Di particolare rilievo la mostra curata dagli alunni delle classi V della Scuola Primaria sui cittadini di Foglianise che parteciparono ai due conflitti mondiali. Gli alunni hanno inoltre omaggiato i presenti di un opuscolo realizzato per l’occasione. È opportuno ricordare che proprio quest’anno, alla presenza dei principali organi istituzionali e della Fanfara della Polizia di Stato, è stato inaugurato il 13 Agosto il Parco della Rimembranza, dopo alcuni interventi di restauro.

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