Nuovo appuntamento a Benevento con “Una manovra per la vita”, la campagna socio-sanitaria che promuove la formazione a disostruire le vie aeree – e prevenire il soffocamento – di bambini e lattanti che hanno inalato accidentalmente un corpo estraneo.
L’evento si svolgerà domenica 11 ottobre, dalle 9 alle 12, davanti al Palazzo Paolo V, lungo il Corso Garibaldi di Benevento.
La manifestazione è stata organizzata dal dott. Flavio Quarantiello, Presidente della SIMEUP Campania e pediatra presso l’A.O. “G. Rummo” di Benevento, in collaborazione con il Gruppo Emergenze Pediatriche Sannita (GEPS), la Misericordia di Benevento, la Croce Rossa Italiana comitato provinciale di Benevento e l’UNESCO di Benevento.
E’ stato concesso il patrocinio morale della Federazione Italiana Medici Pediatri della Campania (FIMP), dell’Ordine dei Medici-Chirurghi ed Odontoiatri di Benevento e del Comune di Benevento.
Gli istruttori con l’ausilio di manichini mostreranno e faranno praticare le manovre salva-vita di disostruzione delle vie aeree nel lattante e nel bambino a tutti coloro che vorranno intervenire.
Lo scopo della manifestazione è insegnare praticamente a genitori, nonni, insegnanti delle scuole e personale sanitario, le manovre da attuare per la disostruzione delle vie respiratorie nel caso di inalazione di un corpo estraneo che le ostruisce completamente.
Uno dei compiti deontologici degli operatori pediatrici è divulgare messaggi sulla prevenzione degli incidenti. Si tratta di un’azione essenziale, essendo ben noto che la maggior parte di essi possono essere prevenuti o per lo meno ridotti nella gravità delle conseguenze e costo sociale con una efficace e adeguata educazione sanitaria. Si calcola che 1 su 4 delle morti registrate come morte accidentale sono dovute nel bambino più piccolo a soffocamento, per ostruzione improvvisa delle vie aeree da inalazione di cibo, giocattoli ed altri piccoli corpi estranei.
“Si tratta – ha affermato il dott. Flavio Quarantiello – di una vera e propria manovra salva-vita, che tutti dovrebbero imparare. Agire rapidamente e correttamente, quando non c’è tempo per aspettare l’intervento di medici e ambulanze, potrebbe scongiurare quei casi di soffocamento che purtroppo costituiscono un’importante percentuale dei decessi dei bambini. Da vari anni la SIMEUP è impegnata in questa campagna socio-sanitaria di divulgazione e informazione sempre più radicata nel territorio”.
Appuntamento, quindi, a Palazzo Paolo V dove partecipare potrebbe fare la differenza…
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