Al Museo del Sannio “Concertino in prosa” di Antonio Casagrande

“Il Concertino” è un “Divertimento poetico” sui testi di celebrui autori della tradizione napoletana, Di Giacomo, De Filippo, Russo, Galdieri, e contiene anche una lettura drammatica di “Caffè Notturno” di Luigi Pirandello, ma rivista alla luce del dialetto locale. Si tratta dunque di un viaggio all’interno delle maggiori espressioni artistiche del teatro dialettale e di una trascrizione di un testo classico italiano. Sulla scena sono due attori, interpetrati da Antonio Casagrande, appunto, e da Pietro Juliano, che si incontrano in un caffè notturno e si avventurano in citazioni dotte di poesia dialettale, sui testi che appartengono ormai al patrimonio della nostra cultura nazionale. Una citazione particolare viene quindi dedicata all’Opera di Pirandello, trasformata anch’essa dal Casagrande in una poesia dialettale napoletana, più diretta e meno metafisica del testo originale.Antonio Casagrande, personalità eclettica essendo diplomato in canto e pianoforte al Conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli ed avendo debuttato come cantante lirico (voce basso comico) al teatro Nuovo di Milano, calca le scene teatrali da una vita. Formatosi alla leggendaria scuola di Eduardo De Filippo, straordinario attore e formidabile autore di testi teatrali rappresentati in tutto il mondo, sebbene ambientata nella realtà partenopea, Casagrande, ha interpretato i ruoli centrali dell’epopea eduardiana, ha lavorato per registi cinematografici e teatrali quali Blasetti, Bolognini, Loj, Rosi, Sordi, Squarzina, Patroni Griffi, Menegatti, Cortese, Pugliese. L’ingresso al Museo del Sannio per il “Concertino in prosa” è libero.

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