Andrea Iorio vince il Lingalad Photo Trail!

Lingalad Photo Trail! Poco dopo l’uscita del nuovissimo disco Confini Armonici, pubblicato ancora una volta da Lizard Records, i Lingalad hanno indetto un concorso fotografico che ha raccolto una significativa partecipazione di autori: “Abbiamo pensato a un gioco tra amici e a un regalo per chi riuscirà a strapparci un sorriso (o una lacrima) con una fotografia ispirata al mondo dei Lingalad, alle tematiche della nostra musica o a qualche canzone in particolare. Si riunirà l’Entaconsulta e Barbalbero in persona sceglierà la foto che gli piace di più: al miglior scatto verrà regalata l’intera discografia dei Lingalad più i libri di Giuseppe Festa, recapitati direttamente a casa da una Compagnia di Nani Viaggiatori”. Tra le foto inviate entro il 31 dicembre 2015, è stata scelta come migliore e più in linea con lo spirito del concorso quella del beneventano Andrea Iorio: “La foto vincitrice della prima edizione del Lingalad Photo Trailè quella di Andrea Iorio, intitolata “Lingalad” e scattata in Islanda. Oltre alla bellezza dell’immagine, in questo scatto leggiamo alcuni tratti che sentiamo vicini a noi, in particolare l’idea del viaggio lungo una via naturale fatta di erba, roccia e acqua. Una via che corre sinuosa verso l’orizzonte e si tuffa in quel grande mare che da sempre affascina il cuore degli Elfi dei boschi. Bravo Andrea!”. Il vincitore si presenta così: “Mi chiamo Andrea Iorio, ho 21 anni e sono nato a Benevento. Da tre anni studio Fisica all’Università di Pisa, ma quando non sono sui libri inseguo la mia passione per la fotografia e la natura in giro per il mondo”. Tra gli album che Iorio riceverà in premio, c’è anche il nuovissimo Confini Armonici, un disco di “ripartenza” dopo i cambiamenti avvenuti negli ultimi cinque anni nel mondo Lingalad: il fondatore e cantante Giuseppe Festa è diventato un affermato romanziere e volto televisivo di Rai2, inoltre il longevo organico del gruppo si è rinnovato con l’ingresso di Luca Pierpaoli, Dario Canato e Andrea Denaro accanto a Festa e al co-fondatore Giorgio Parato. Sono proprio i fortunati romanzi di Festa Il passaggio dell’orso (2013) e L’ombra del gattopardo (2014), pubblicati con grande successo anche all’estero, a ispirare Confini Armonici, un disco al crocevia tra narrativa e musica.

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