Ho letto la sua lettera e la ringrazio per la sua disponibilità ad effettuare il lavoro assegnato nonostante la mancanza di indumenti adeguati . Si tratta della ennesima dimostrazione del senso di responsabilità dei lavoratori dell’Asia i quali, seppur in condizioni difficili, hanno accolto l’invito a fare ogni sforzo possibile per ripulire la città. La nostra comunità soffre da troppo tempo per una “emergenza rifiuti” che certamente non è dovuta solo alle difficoltà di sversamento presso l’impianto Cdr di Casalduni.Sono ben consapevole, infatti, che l’organizzazione attuale del servizio rimane molto carente nonostante i diversi piani operativi presentati nelle ultime settimane grazie ai quali era stata assicurata una più efficace raccolta dei rifiuti, utilizzando al meglio le competenze dei lavoratori e le tante attrezzature disponibili.Dalla sua lettera prendo atto, però, che non sono stati neppure del tutto risolti i problemi relativi alle precarie condizioni di lavoro e pertanto, assicuro il mio intervento per raccomandare, per l’ennesima volta, al Consiglio di Amministrazione dell’Asia, di intervenire con tempestività per garantire la rimozione dei rifiuti e il rispetto delle norme a salvaguardia dell’igiene pubblico e la sicurezza dei lavoratori”.(Ascoben – 2328)
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