Berretti, qualificazione ai quarti raggiunta

Che questa odierna sarebbe stata una partita difficile per i ragazzi di mister De Tata lo si sapeva e alla fine le previsioni fatte alla vigilia sono state azzeccate in pieno, ma alla fine ciò che conta realmente è che per l’ennesima volta durante questa stagione capitan Fusco e compagni ce l’hanno fatta ad uscire tra gli applausi del pubblico di casa, presente in gran numero quest’oggi nell’assolata gradinata dell’Antistadio. Partita cominciata non proprio sotto i migliori auspici per i giallorossi, dato che al 1′ minuto gli ospiti con Breglia, lesto nell’approfittare di un’uscita incerta di Minichiello, si sono portati in vantaggio. All’11’ l’episodio che ha cambiato le sorti della gara, il secondo assistente ha fatto presente all’arbitro che il numero cinque ospite (Vollono) ha rivolto gesti scorretti verso il pubblico di casa, ciò ha portato all’espulsione del difensore rossonero. Quattro minuti più tardi, il Benevento rinfrancato per la superiorità numerica con De Mizio è giunto al pareggio. Il numero otto di casa si è reso protagonista di un’ottima azione personale, in quanto giunto in area dopo essersi liberato agevolmente di due difensori ha beffato il portiere con un perfetto diagonale. Dieci minuti più tardi a provarci è stato Aracri, ma il suo tentativo da fuori area è terminato alto. Il gol era però nell’area dato che pochi secondi dopo lo stesso Aracri, sontuosa la sua prestazione ha servito a Manco il pallone del 2-1. Primo tempo che non ha offerto altre rilevanti emozioni, se non che una sospensione dell’incontro a causa di qualche parola di troppo volate nella gradinata tra le due tifoserie. La ripresa si è aperta con lo stesso copione della prima frazione, dato che al 5′ Piacentile ha sfruttato al massimo una disattenzione di Aracri per involarsi verso la porta andando a siglare la rete del 2-2. In seguito al pareggio ospite, il Benevento ha fallito più volte il gol che poteva porre la parola fine all’incontro. Al 10′ dagli sviluppi di una ripartenza a provarci è stato Franco, il suo tentativo però è stato deviato in angolo dal difensore Vigorito. Al 17′ Fusco si è visto respingere in angolo da Lombardo una punizione calciata dal limite dell’area. Sugli sviluppi del corner a provarci di testa è stato Frasciello, di poco fuori. Cinque minuti più tardi a provarci è stato nuovamente Franco, il numero 11 giallorosso in questa occasione ha peccato di egoismo in quanto anziché servire il liberissimo D’Andrea ha tentato la conclusione a rete, respinta dal portiere. Al 35′ Franco questa volta in versione assistemen ha servito Albarella, che si è visto respingere la sua conclusione dal portiere, sulla respinta si è avventato Fusco che incredibilmente l’ha mandata fuori. Nel finale di gara nonostante un po’ di tensione di troppo per non aver chiuso la gara, i giallorossi hanno controllato senza particolari problemi l’incontro guadagnandosi così l’accesso ai quarti. In pieno recupero inoltre è stato espulso Fusco per doppia ammonizione. Ha assistito alla partita anche il possibile nuovo ds del Benevento, ossia Peppino Pavone.

BENEVENTO: Minichiello, Clemente (20’st Mazzariello), Fasci, Frasciello, Fusco, Varricchio D, Aracri, De Mizio (7’st Pisani), Albarella, Manco (4’st D’Andrea), Franco. In panchina: Cornacchia, Varricchio M, Signoriello, Battaglia. All. Romualdo De Tata

SORRENTO: Lombardo, Vigorito, Terminiello, Altobello, Vollono, Iaccarino (1’st Cisale), Natale, Costabile (Degiambattista), Pietrovito (19’st Catapano). In panchina: Balestrieri, Romano, Somma, Carfagno. All. Giuseppe Bevilacqua

Arbitro: Cangiano di Napoli; assistenti: Mauro di Agropoli e Ferraioli di Nocera Inferiore

Reti: 1’pt Breglia (S), 15’pt De Mizio (B), 25’pt Manco (B), 5’st Piacentile (S)

Note: pomeriggio estivo. Nella prima frazione il gioco è stato interrotto per circa cinque minuti a causa di qualche scaramuccia sugli spalti tra le due tifoserie. Ammoniti: Albarella (B), Frasciello (B), Franco (B), Altobello (S), Breglia (S), Costabile (S). Espulsi: 11′ pt Vollono (S) per gesti scorretti verso il pubblico di casa e al 47’st Varricchio Davide (B) per doppia ammonizione.

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