BILANCIO A PALAZZO MOSTI. INTERVIENE L’ASS.RE SERLUCA

L’Assessore alle Finanze, Maria Carmela Serluca, comunica quanto segue:

“La sentenza n. 80/2021 della Corte Costituzionale ha posto molti Comuni di fronte alla difficoltà di approvare i bilanci di previsione 2021/2023 tanto che il Ministero ha prorogato la scadenza per i comuni che hanno utilizzato il fondo Anticipazioni Liquidità al 31 luglio 2021.

Il Comune di Benevento rientra tra questi 1400 comuni, avendo negli anni 2013 e 2015 ottenuto oltre 30 milioni di anticipazione per pagare i debiti certi, liquidi ed esigibili a quella data, ripartendo l’anticipazione in 30 anni, facendo gravare ogni anno il rimborso di oltre 1 milione sul comune.

Questo meccanismo, ad avviso della Corte, consentendo di distribuire su un trentennio il maggiore disavanzo dell’amministrazione, fa gravare l’onere del debito sulle generazioni future che non hanno potuto beneficiare dell’aumento della spesa, perché essa non è stata impiegata per l’acquisizione di beni durevoli di investimento, ma al pagamento dei debiti.

La questione ci ha posto di fronte ad una problematica puramente contabile uguale agli altri enti, ma diversa, in quanto siamo un comune dissestato e queste anticipazioni di liquidità sono state utilizzate per pagare i debiti prima della dichiarazione di dissesto.

Da qui ho, insieme al dirigente della gestione economica, dott. Ambrosio e alla segretaria, dott.ssa Cotugno, inoltrato una richiesta di parere al Ministero degli Interni che ha risposto in merito alla corretta contabilizzazione del maggior disavanzo determinato dal Fondo anticipazione liquidità utilizzata per il pagamento dei debiti precedenti la dichiarazione del dissesto e risalenti agli anni 2013 e 2015.

Il ministero ha chiarito che il rimborso dell’anticipazione concessa dalla cassa depositi e prestiti compete all’Organismo straordinario di Liquidazione e dunque questa debitoria precedente di oltre 30 milioni va computata tra i debiti del dissesto e anche le quote che sono state pagate dal comune verranno richieste alla Commissione attraverso l’insinuazione nella massa passiva.

Da ciò ne deriva che non vi è l’obbligo per il comune di inserire il fondo anticipazione liquidità nel bilancio, pertanto questo ci permette di procedere spediti all’approvazione in Giunta che è prevista per lunedì p.v.

Approvare il bilancio significa uscire dai vincoli posti dall’esercizio provvisorio e poter effettuare le spese e avviare i lavori e gli appalti che finora non erano consentiti dalla legge, per risolvere problemi e difficoltà della nostra comunità”.

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