Lunga discussione questa mattina in Prefettura tra rappresentanti della Trotta Bus, responsabile del servizio del trasporto pubblico, Comune e sindacati per trovare una soluzione per la piaga del blocco degli stipendi ai dipendenti dell’azienda.
Quest’ultimi erano riuniti dinnanzi il Palazzo del Governo con volti cupi e pronti allo sciopero in caso di un mancato punto d’incontro in Prefettura per la riscossione delle mensilità arretrate che per ora sono due, giugno e quattordicesima, ma si è vicini alla maturazione della terza.
Il problema di fondo, secondo la Trotta Bus, sarebbe di natura burocratica poiché manca il Durc, ma l’amministratore delegato ha annunciato che la pratica con l’Inps di Roma è quasi sbloccata e che presto arriverà l’ok per i pagamenti. Trotta rassicura che si tratta solo di un intoppo temporaneo, ma i sindacati minacciano uno sciopero se entro il 20 agosto il problema non sarà risolto.
Cgil, Cisl e Uil che si scagliano anche contro il Comune per la superficialità con cui è stato gestito il passaggio all’azienda Trotta Bus: senza accurate verifiche. Rotte tutte le trattative con i sindacati, si attendono ora risposte positive dall’Inps di Roma.
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