Calcio. Benevento sfida Inter, con un Falque in più. Lo spagnolo arriva e si allena. Inzaghi:”Nulla da perdere”

Cresce l’attesa a Benevento per il primo big match della stagione. Al “Vigorito” domani pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 18), per il recupero della prima giornata di campionato, arriva l’Inter di Antonio Conte, reduce dal successo di sabato in rimonta per 4-3 sulla Fiorentina e alla ricerca di conferme contro i giallorossi.

Streghe chiamate all’impresa dopo il pomeriggio da sogno di Marassi: vittoria al cardiopalma per i sanniti all’esordio a Genova prima del debutto stagionale in casa davanti ai primi mille spettatori della nuova stagione in Serie A.

Aria di novità tra le fila del Benevento non solo in chiave formazione: ufficiale l’acquisto a titolo temporaneo di Iago Falque, arrivato in prestito dal Torino e già arruolabile per il match contro l’Inter. Primo allenamento nel pomeriggio per lo spagnolo, alla ricerca dei suoi primi minuti di campionato dopo la parentesi al Genoa.

“Dopo l’esordio dobbiamo tornare con i piedi per terra ed essere razionali. Affrontiamo l’Inter, non abbiamo nulla da perdere”, ha detto l’allenatore del Benevento Pippo Inzaghi. “Sono tra i più forti in Europa – ha aggiunto Inzaghi – ma ce la giocheremo a viso aperto. Conte? Sarà un piacere riabbracciarlo, è un amico e lo apprezzo molto come tecnico: i risultati che ha conquistato fanno capire il suo valore”.

Tra i punti di forza dei giallorossi spicca l’aspetto fisico, come evidenzia Inzaghi: “La condizione complessiva della squadra è ottima, non me l’aspettavo a questo punto della stagione. In attacco Lapadula è arrivato con un leggero problema fisico, ma Moncini sta dando ottime risposte: negli ultimi allenamenti vedrò chi giocherà ma con degli attaccanti così bravi c’è l’imbarazzo della scelta”.

Spalti aperti a 1000 spettatori: 500 biglietti saranno destinati ai vecchi abbonati, i restanti agli sponsor, come evidenziato anche dal presidente del Benevento Oreste Vigorito: “Gliene sarebbero toccati persino di più – sottolinea il patron – e molti di loro hanno rinunciato, ma ne hanno diritto per contratto. Per quelli destinati ai tifosi non avremmo potuto neanche fare un sorteggio, sarebbe stato complicato”.

E’ tutto pronto dunque per domani quando i sanniti saranno chiamati ad un match da sogno, con l’Inter che proverà a non inciampare sulla strada verso lo scudetto.

 

(ANSA) 29 settembre 2020

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