Precedentemente la Questura di Catania aveva emesso un Daspo di 5 anni verso i soggetti indicati, motivando tale decisione, al fine di evitare con la loro presenza, pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica, negli impianti in cui è impegnato il Catania. Rispetto alla richiesta iniziale, il procuratore federale Palazzi, che ha riconosciuto al club siciliano le attenuanti della collaborazione, ha chiesto per la società etnea la retrocessione in lega pro e 5 punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato.
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