Calicchio: “Mastella solo adesso parla della mensa, ma finora dove è stato?”

Questione Mensa scolastica: Mi chiedo dove sia stato Mastella con i suoi numerosi candidati consiglieri fino ad oggi per ergersi a Salvatore della Patria con soluzioni dell’ultima ora.

Ma la differenza sta proprio in questo, il M5s dal 2013 sta contrastando in tutti i modi la gestione della mensa scolastica e da almeno tre anni che all’azione di denuncia affianca proposte e soluzioni.

Abbiamo lavorato alla carta dei servizi che è rimasta carta straccia, abbiamo proposto di integrare con soluzioni di “buon senso” il bando al fine di migliorarlo.

Magicamente ora, e solo ora, in campagna elettorale Mastella si ricorda della mensa e dei bambini, così come ora, e solo ora, si ricorda del “reddito di vita” che tanto assomiglia al reddito di cittadinanza che è un punto fermo del M5S.

Su una cosa però siamo d’accordo con lui, l’amministrazione Pepe-Del Vecchio deve chiedere scusa, ma deve farlo seguita da chi in questi anni, come l’on. MASTELLA, ha preferito esercitare un assordante e colpevole silenzio!

In questa campagna elettorale in cui anch’io sono impegnato per la prima volta come candidato consigliere per il M5S al Comune di Benevento, sto notando quotidianamente alcuni episodi e dinamiche che il più delle volte mi lasciano alquanto basito.

Mi è capitato spesso di leggere, specialmente negli ultimi giorni, note ed interventi da parte di candidati che il più delle volte credo non approfondiscano le questioni, lanciandosi ugualmente in opinioni e indicazioni sui temi e argomenti più disparati, al solo scopo di attirare l’attenzione e di essere pubblicati su qualche giornale.

Lo affermo perché in questi anni, tutti questi argomenti, sono stati seguiti con competenza dai vari gruppi di lavoro del M5S, per essere approfonditi e studiati alla ricerca di soluzioni. Spesso dal punto di vista del bene comune ci siamo ritrovati a combattere e a lottare contro i classici mulini a vento. Quante volte anche al sottoscritto, impegnato nella risoluzione della problematica riguardante la mensa scolastica, è sembrato sbattere contro dei veri e propri muri di gomma ad opera di certi personaggi che hanno rappresentato e continuano a rappresentare le istituzioni che amministrano la nostra città.

Ricordo per esempio, quando in uno dei numerosi incontri avuti con uno di questi dirigenti comunali, mi fu risposto che “le carte stavano a posto” e quindi al diavolo la qualità dei pasti serviti ai bambini e l’opportunità o meno di indire un bando a 5 anni (5.000.000,00 di euro) quando c’erano alle porte le elezioni comunali da li a poco.

Sono anni, infatti, che insieme a tanti genitori ci siamo ritrovati a lottare per difendere le famiglie e in particolare i bambini che hanno il diritto di poter usufruire di una mensa sana e di qualità. Dopo gli scandali venuti a galla all’inizio del 2015, quest’amministrazione, non solo non è riuscita a risolvere la problematica ma ha contribuito ad amplificarla ancora di più attraverso alcune decisioni cervellotiche che hanno causato ancora una volta disagi alle famiglie anche in quest’anno scolastico che oramai volge al termine.

Sono sotto gli occhi di tutti l’incompetenza e soprattutto l’indifferenza mostrata da questa amministrazione rispetto alla risoluzione della problematica mensa. Ho imparato mio malgrado che a certi amministratori importa appunto solo che “le carte stiano a posto” e che si possa fare “business”, altro che qualità.

In campagna elettorale sono in molti che capendo che quella della mensa è una problematica che sta a cuore a molte famiglie, e quindi a molti potenziali elettori, stanno provando a cavalcare l’onda mediatica attraverso delle note e delle prese di posizione che leggendole evidenziano, di fatto, la poca conoscenza della questione.

Credo che proprio per questo l’amico Gabriele Corona, che nella propria nota, Mastella cerca goffamente di “tirare per la giacchetta”, abbia chiamato in causa nell’ultimo suo comunicato proprio i candidati sindaco Mastella, e Del Vecchio, per un parere sulla questione, ma ovviamente non la nostra candidata Marianna Farese che insieme al sottoscritto in tempi non sospetti si era già espressa in maniera chiara.

Infatti, siamo stati i primi che subito dopo l’ufficializzazione della nostra candidata sindaco, abbiamo organizzato un incontro presso lo Spazio 5 Stelle per incontrare genitori, comitati e simpatizzanti ed informarli in merito a quello che abbiamo in mente e soprattutto che abbiamo studiato insieme a tutte le componenti per procedere alla risoluzione della problematica.

Se da una parte Del Vecchio continua a rimanere chiuso in un imbarazzante e assordante silenzio, tipico del complice consapevole, proprio nelle ultime ore Mastella ha diramato una nota a sua firma rilanciando le “sue” proposte.

Leggendo la nota però, ci accorgiamo che le proposte sono le stesse che noi indichiamo da anni e quindi di questo non possiamo che esserne felici poiché ciò significa che, di fatto, il M5S continua a dettare i tempi dell’agenda politica rispetto alle azioni e soprattutto alle soluzioni da mettere in campo per la risoluzione dei problemi della città.

D’altronde il M5S è l’unica forza politica che da tempo sta procedendo ad organizzare incontri per presentare i punti del proprio programma elettorale, che amiamo ricordare essere “partecipato”, poiché scritto insieme ai cittadini e che non vuole essere un mero libro dei sogni ma un vero e proprio vademecum di azioni che il movimento metterà in campo fin da subito.

Fatto sta però, che per l’ennesima volta una nota da parte del candidato sindaco Mastella riprende alcuni contenuti del nostro programma sbandierando però ai 4 venti che le soluzioni proposte sarebbero farina del suo “sacco”.

Insomma dopo aver cercato di “appropriarsi” di altri temi, come per esempio trasformando il nostro reddito di cittadinanza in “reddito di vita”, da sempre punti fondamentali dei nostri programmi politici sia in nazionale sia locale, Mastella e il suo team ci sono ricascati nuovamente, e siamo sicuri ci ricascheranno in futuro.

Con una grande differenza. Il m5s crede fermamente in questi principi e valori che per noi sono vincolanti, mentre il signore di Ceppaloni se ne vuole servire a mero scopo elettorale, ma anche questa volta, come alle elezioni Europee e alle Regionali, grazie al M5s, non raggiungerà il suo obiettivo.

Questo modo di agire ci sembra alquanto puerile e per quanto riguarda la questione della Mensa Scolastica anche strumentale. Proprio per questo vorrei chiedere al candidato sindaco Mastella, dove è stato fino a ora?

In tutti questi anni mi è sembrato di non averlo mai visto ad incontri e dibattiti ne tantomeno abbia scritto note indignate.

L’on. non si è nemmeno interessato direttamente alla questione, che tra l’altro non si può certamente liquidare indicando come soluzione l’allestimento del centro di cottura comunale, come indicato da tempo e a più riprese da noi del M5S all’indomani dei numerosi incontri con i genitori, i comitati e i gruppi di lavoro.

Oltre al centro cottura, infatti, che andrebbe allestito mediante i fondi che speriamo siano ancora a disposizione del Comune (Vero Sindaco Pepe?), come appreso in una delle ultime riunioni con i genitori a Palazzo Mosti, ci sarebbero da risolvere tante altre questioni legate alla Mensa scolastica che possono essere risolte solo da chi ne ha piena contezza.

Mastella deve però essere consapevole che i tempi sono cambiati e che sia i genitori che noi del M5S non abbiamo l’anello al naso e quindi non possiamo rimanere impassibili alle sue parole a mo’ di “Salvatore della Patria”, e per questo non ci si può ricordare che c’è un problema Mensa scolastica solo perché si è in campagna elettorale dettando una soluzione che andiamo gridando dalla scorsa estate, magari mentre lui era su qualche spiaggia, e rivendicandone addirittura anche la paternità!

Colgo l’occasione per informare il candidato sindaco Mastella che, oltre alla problematica della mensa, le nostre scuole cittadine sono alle prese quotidianamente con tante altre problematiche di diversa natura: dalle aule mancanti alle classi pollaio, dal degrado degli spazi esterni, al decoro inesistente degli spazi verdi comunali adiacenti agli istituti, dal problema dei topi e quindi dal programma di derattizzazione annuale che manca di fondi, alle aree ludiche fatiscenti o in alcuni casi inesistenti e tanto altro ancora.

Per tutto ciò il sottoscritto come attivista del M5S e soprattutto come genitore continuerà a mettersi al servizio della comunità a difesa del bene comune e in particolare per la risoluzione delle problematiche che interessano da vicino i nostri figli e le famiglie beneventane.

Sicuro che dopo il 5 giugno a Benevento potremo finalmente rivedere le stelle, le nostre istanze e i nostri suggerimenti, le nostre proposte ed in particolare i nostri contenuti programmatici di fatto vengono presi in considerazione, anche se solo per scopi elettorali, almeno da una parte dei nostri avversari politici.

Al momento però, a differenza nostra, nessuno di loro ha presentato alcuna bozza di programma.

Per noi questa è già una vittoria. Le buone proposte a favore dei cittadini non hanno colore politico. Questo da sempre è uno dei punti fondamentali del M5S che non fa alleanze, ma è pronto a condividere con chiunque qualcosa che possa tornare utile ai cittadini.

Il Movimento 5 Stelle ha soluzioni anche per Benevento, come il reddito di cittadinanza, il rilancio della cultura, la legalità e la trasparenza della macchina amministrativa. Siamo pronti a governare la città. Per questo li dobbiamo mandare a casa!

A riveder le stelle.

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