La Giunta regionale della Campania, su proposta dell’assessore regionale alle Politiche Ambientali, Luigi Nocera, ha assegnato 146 milioni di euro ai comuni inclusi nell’Ato 1, Ato 2 e Ato 4 per il completamento degli interventi relativi al miglioramento del sistema idrico integrato. In particolare, come si legge in una nota, 46 milioni vanno alla provincia di Benevento e ai comuni dell’Ato 1. Vale a dire: Aiello del Sabato, Airola, Amorosi, Ariano Irpino, Arpaise, Atripalda, Avellino, Bagnoli Irpino, Baiano Baselice, Benevento, Bonea, Campoli del Monte Taburno, Caprigliairpina, Casalbore, Castel Baronia, Castelfranco in Miscano, Cautano, Ceppaloni, Cervinara, Cesinali, Colle Sannita, Cusano Mutri, Dugenta, Durazzano, Faicchio. Ed ancora, Fragneto l’Abate, Frasso Telesino, Frigento, Gesualdo, Ginestra degli Schiavoni,Grottaminarda, Lacedonia, Lauro, Manocalzati, Mercogliano, Mirabella Eclano, Moiano, Montaguto, Montecalvo Irpino, Montefalcione, Montefalcone di V.F., Monteforte Irpino, Montefusco, Montella, Montesarchio, Montoro Inferiore, Morra de Sanctis, Moschiano, Mugnano del Cardinale, Nusco, Pago del Vallo di Lauro. Inclusi anche Pago Veiano, Pannarano, Paolisi, Petruro Irpino, Pietradefusi, Pietrastornina, Pratola Serra, Reino, Rotondi, San Giorgio del Sannio, San Leucio del Sannio, San Lorenzo Maggiore, San Marco dei Cavoti, San Nicola Manfredi, San Potito Ultra, S. Andrea di Conza, Sant’Angelo a Cupolo, Sant’Angelo a Scala, Sant’Agata dei Goti, Sant’Arcangelo Trimonte, Scampitelle, Solofra, Sorbo Serpico, Sturno, Summonte, Taurasi, Tocco Caudio, Torre Le Nocelle, Torrecuso, Trevico, Zungoli, Consorzio idrico Fragneto l’Abate. Risorse per 46 milioni e 944 mila euro sono state attribuite al Consorzio di Bonifica Conca di Agnano e ai comuni dell’Ato 2: Arienzo, Caiazzo, Calvi Risorta, Carinaro, Casagiove, Casal di Principe, Caserta, Castel di Sasso, Castelvolturno, Cellole, Dragoni, Frignano, Gioia Sannitica, Gricignano, Liberi, Maddaloni, Marcianise, Piedimonte Matese, Pratella, Recale, Riardo, Roccamonfina, Ruviano, San Gregorio, San Marcellino, San Nicola La Strada, Santa M. Capua Vetere, Sessa Aurunca, Succivo, Valle di Maddaloni, Villa di Briano, Villa Literno, Vitulazio, Cardito, Casoria, Giugliano, Grumo Nevano, Marano, Monte di Procida e Villaricca. Infine, sono stati stanziati 53 milioni e 524 mila euro per il Siis Scrall (gestore dell’Ambito) e ai comuni dell’Ato 4: Ascea, Colliano, Minori, Ogliastro, Salerno, Serre, Sessa Cilento, Roccadaspide e Tramonti. “Con questo provvedimento – ha spiegato l’assessore alle Politiche ambientali e al Ciclo integrato delle acque, Luigi Nocera – completiamo la programmazione relativa al miglioramento del sistema idrico integrato. In più, non gravando sul bilancio dell’ente gestore, il costo dell’intervento influisce positivamente anche sulle tariffe da applicare agli utenti migliorando, nel contempo, la qualità delle acque costiere e dei corpi idrici superficiali”.
ARTICOLI CORRELATI