Su questi ultimi due punti incentrata l’attenzione dei consiglieri e dell’Assessore.Il regolamento comunale attualmente in vigore non prevede le nuove imposizioni quali tasi, tari e imu e le modalità di riscossione delle entrate ed innovative già in atto nella riscossione a livello nazionale, come per esempio il ravvedimento operoso. Un regolamento dettato anche dalla necessità di avere un rapporto differente con il cittadino contribuente molto più equo.
A tale proposito, accertato che la vecchia società cui erano affidate le riscossioni dei tributi comunali,la Gosaf, che non risponderebbe più a quanto sottoscritto nella convenzione ,la commissione ha anche avuto notizie dall’assessore Coppola di un incontro con Equitalia per un eventuale nuovo incarico. La società nazionale avrebbe posto alcuni paletti soprattutto per quanto riguarda il passaggio di cantiere dei dipendenti della Gosaf obbligatorio per legge ed anche alcune reticenze sulle modalità contenute in una bozza di protocollo nel quale sarebbero stati dettati alcuni passaggi relativi alle modalità di intervento sulle riscossioni coattive che dovranno avvenire in modo soft e soprattutto meno prevaricatrici rispetto al contribuente, evitando alcuni passaggi deleteri quali per esempio il rimbalzo da un ufficio all’altro.
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