Secondo quanto si è appreso, per garantire il massimo della trasparenza e della regolarità al voto amministrativo nel capoluogo sannita, Mastella ha denunciato non solo il rischio del voto di scambio per bisogno ma anche il fenomeno della "scheda ballerina". Per Mastella, infatti, la grande partecipazione attesa per le prossime elezioni comunali che vedranno in campo centinaia di candidati, "deve realizzarsi nel massimo della trasparenza e della regolarità: il voto &ndash sostiene l’ex ministro della Giustizia – non deve essere condizionato in alcuna misura dal bisogno e, ancor di più, da fenomeni illeciti di baratto o pressione".
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