COMUNICATO STAMPA SENATORE IZZO

Abbiamo già sottolineato la nostra disponibilità a collaborare, nel rispetto dei ruoli e delle prerogative di ciascuno, per individuare soluzioni che determinino l’urgente eliminazione dello scempio dei rifiuti per strada che quotidianamente i mezzi di informazione televisiva ci propinano, umiliando la nostra dignità di italiani e di campani.E tuttavia la pervicace ostinazione del Prefetto De Gennaro nell’utillizzare la discarica di Località Tre Ponti di Montesarchio (BN) ci lascia perplessi e sconcertati ed, oltre tutto, desta un forte allarme per la salute e l’igiene dei cittadini della Valle Caudina. In particolare, apprendiamo in queste ore che ci sarebbe una preoccupante discordanza di vedute tra i tecnici del Commissariato e quelli della Provincia di Benevento sulla idoneità del sito di Tre Ponti ad ospitare ulteriori quantitativi di rifiuti, senza peraltro che le Istituzioni competenti, non escluso il Ministero dell’Ambiente del “verde” Pecoraro Scanio, assicurino le dovute informazioni ai cittadini, in applicazione della normativa statale e comunitaria, nonché delle e convenzioni internazionali in materia di informazione ambientale.Premesso che di queste Istituzioni rette dal Centro-Sinistra non ci si può fidare, sopratutto nella vicenda di Tre Ponti, laddove i vertici regionali e commissariali avevano promesso nel 2005 che “mai più” (?) sarebbe stato chiesto alla Valle Caudina di ospitare i rifiuti campani, mi preme portare all’attenzione dei cittadini una singolare coincidenza.Il contributo richiesto al Sannio per fronteggiare l’emergenza-rifiuti, ad oggi, si sostanzia :nella presenza ormai permanente del CDR di Casalduni ;nella presenza del sito di Fragneto Manforte ;nelle discariche attivate per decreto-legge dal Governo Prodi nel Comune di Sant’Arcangelo Trimonte ;nella riapertura, della discarica di Montesarchio, in violazione degli accordi del 2005.Francamente, e con tutta la buona volontà,…..ci sembra un po’ troppo !E tuttavia, quando si tratta di disporre l’ingiusta ed ostinata chiusura della Filiale della Banca d’Italia e l’inutile e discriminante soppressione degli uffici provinciali del Tesoro, il Governo di centro-sinistra, nel silenzio dei suoi esponenti nostrani, cosa dispone per il Sannio ? Ma, naturalmente,…………. la chiusura !Per cui, con singolare tempismo, nel mentre nel Sannio il Governo Prodi chiude gli uffici periferici dello Stato e della Banca d’Italia, nella medesima provincia, evidentemente indegna di considerazione, apre i siti di stoccaggio e smaltimento dei rifiuti.Vale a dire che per lo Stato ed i suoi servizi, siamo inutili, per la “monnezza” siamo più che utili e che, anzi, ……………dobbiamo essere solidali !Meditate, cittadini del Sannio,….…….meditate ! Sen. Avv. Cosimo IZZO Gruppo “Forza Italia” Senato della Repubblica

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