Consiglio provinciale: tema centrale il trasporto pubblico locale.

Su questo punto il presidente della Provincia Cimitile ha affermato che la Provincia intende fare di più rispetto a quanto impone la legge provvedendo a rendere pubbliche dichiarazione dei redditi dello stesso presidente ed i compensi di tutti coloro che percepiscono emolumenti dalla Provincia. Altro argomento trattato ha riguardato il trasporto pubblico locale, proposto dai gruppi di PDL e UDC. Ha relazionato il consigliere Catello Di Somma, il quale ha rimarcato la pesante carenza di capacità progettuale e politica della Provincia su questo argomento, soprattutto in relazione al fatto che, a suo dire, la Provincia non avrebbe mai fatto pesare in sede regionale la caratteristica orografia del territorio che avrebbe imposto maggiori finanziamenti pubblici. Rimarcate manchevolezze ed inefficienze del servizio, Di Somma ha contestato la norma introdotta dalla Provincia che istituisce una garanzia finanziaria di € 50.000,00, oltre che patrimoniale, nel trasporto per conto terzi: la misura risulterebbe penalizzante per le Aziende beneventane. L’assessore ai trasporti Gianvito Bello, rispondendo all’interrogante, ha riconosciuto che i servizi erogati dal trasporto pubblico locale sono scadenti. D’altra parte, l’assessore ha detto che l’approvazione da parte della Giunta provinciale, su sua proposta, dello schema di bando pubblico per l’assegnazione delle linee intendeva dare un segnale forte a tutti gli operatori del settore sulla volontà della Provincia di giungere a migliorare la qualità. Bello inoltre ha riconosciuto che le Aziende locali sono in serie difficoltà finanziarie e che la razionalizzazione di UNICO Campania sia nel Sannio ancora un miraggio. L’assessore ha quindi contestato la Regione per il taglio di finanziamenti per oltre 50 milioni di euro per il trasporto pubblico locale e per aver istituito una propria Società, la EAV, che, entrata anche nella fase gestionale, ha creato problemi e conflitti. Bello ha quindi affermato che si giungerà all’aggiornamento del Piano provinciale dei trasporti e si darà corso ad un piano pluriennale di investimenti per le infrastrutture e per la sicurezza stradale. L’assessore ha quindi affermato che occorrerà intervenire unitamente al Comune di Benevento per rendere fruibile in termini di servizi il terminal degli autobus extraurbani e costruirne uno nuovo; ha precisato che occorrerà realizzare biglietterie e sportelli informativi su tutto il territorio provinciale, in modo che i servizi non siano sbilanciati sul solo capoluogo, e che comunque è partito già un progetto pilota per migliorare con segnaletica ed altri servizi almeno una linea di trasporto. L’assessore ha infine assicurato che saranno valutato criteri meno restrittivi circa la valutazione delle garanzie finanziarie delle Imprese. Sul tema si è sviluppato un dibattito nel quale le forze politiche ha riconosciuto la impossibilità di lasciare questo tema alla sterile contrapposizione politica destra/sinistra al fine di giungere invece all’adozione condivisa delle misure più serie per migliorare il servizio. Il senatore Izzo ha definito un gravissimo errore l’aver accettato in passato i servizi minimi imposti dalla Regione, perché ciò ha pesantemente penalizzato il Sannio. Il numero minimo dei chilometri, ha piegato Izzo, deve essere accettato con correttivi che abbiano riguardo non solo per il numero degli abitanti, ma anche per la disseminazione dei comuni sul territorio e per la orografia dello stesso. Dobbiamo ritrovare una grande capacità di intesa e di confronto su questo problema – ha spiegato Izzo – perché esso è centrale. Il Consigliere Capocefalo ha lamentato una serie pesante di discriminazioni ai danni dei pendolari che si vedono applicate tariffe caratterizzate da forte sperequazioni, mentre in alcune contrade i servizi pubblici sono stati di colpo cancellati. Per il Consigliere Ricci occorre affrontare ed approfondire questo argomento nella competente Commissione con audizioni sul territorio e chiamando sindaci e amministratori a confrontarsi. Per il consigliere Ricciardi occorre fare particolare attenzione alla questione del terminal di Benevento, allocandolo alle spalle della stazione centrale. Il Consigliere Papasso ha affermato che la pianificazione è essenziale per una efficace governance del territorio soprattutto in tema di trasporti. Necessaria una seria integrazione con il Piano territoriale di coordinamento provinciale.Il Consiglio ha infine discusso su alcuni interventi per la viabilità nel Fortore, ascoltando una relazione dell’assessore Pompilio Forgione.

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