CONTRATTO DI LAGO DELL’INVASO DI CAMPOLATTARO

Si è costituito stamani  presso la Provincia di Benevento alla Rocca dei Rettori il Tavolo Tecnico con il compito di elaborare una idea progettuale per il Contratto di Lago dell’invaso di Campolattaro sul fiume Tammaro.

La riunione, indetta dal Presidente della Provincia, Antonio Di Maria, fa seguito alla candidatura avanzata nei giorni scorsi alla Regione Campania dalla stessa Provincia per svolgere ed esercitare ruolo e funzione di Ente capofila del Contratto,  Soggetto coordinatore del Tavolo tecnico e Soggetto attuatore del Programma con il supporto dell’Università degli Studi del Sannio.

La Regione ha dato, in tal senso, indicazioni alla Provincia di Benevento che le ha accolte e si è dunque messa al lavoro per predisporre un Progetto pilota a regìa regionale, un “unicum” nel contesto istituzionale in Campania e cioé un programma sperimentale che si candida ad essere un modello di riferimento.

Il Contratto di Lago o di Fiume è previsto da una legge regionale del maggio 2019 (la n. 5) ed è finalizzato alla riduzione dell’inquinamento delle acque, alla salvaguardia dell’ambiente idrico, alla riduzione del rischio idrogeologico ed al riequilibrio del bilancio idrico, alla riqualificazione dei sistemi ambientali ed al miglioramento della fruizione turistico- ambientale.

Al Tavolo presso la Rocca dei Rettori erano presenti, oltre al Presidente Di Maria: l’on.le Costantino Boffa, Coordinatore del Tavolo per il Potabilizzatore di Campolattaro e delegato del Presidente della Regione; il Pro-Rettore Giuseppe Marotta e i docenti Francesco Maria Guadagno e Nicola Fontana dell’Università del Sannio; il Presidente del Gal Tammaro e Sindaco di Campolattaro Pasquale Narciso con Marcello Di Tocco e Marco Iamiceli; e, per le strutture tecnico-amministrative della Provincia: il Direttore generale Nicola Boccalone, il Dirigente Tecnico Angelo Giordano e il responsabile del procedimento Giuseppe Marcarelli.

Il Tavolo si è dato delle scadenze di lavoro ravvicinate anche perché i tempi dettati dalla Regione sono assai ristretti. Obiettivo del Tavolo, come ha riassunto il Presidente Antonio Di Maria, è quello di puntare, nel rispetto del contesto territoriale avente un grandissimo pregio naturalistico, paesaggistico ed ambientale, alla piena tutela di queste risorse mediante la individuazione di funzioni ecocompatibili e sostenibili ambientalmente delle risorse idriche date dal lago di Campolattaro.

Le funzioni che possono individuate sono molteplici: civili, sociali e non ultima quella per lo sviluppo turistico anche mediante l’individuazione di quelle discipline sportive che rispettino ed esaltino le caratteristiche ambientali e paesaggistiche. L’idea progettuale riguarderà anche funzioni di controllo e di monitoraggio sul corretto utilizzo della risorse idriche e del territorio circostante.

Nel rispetto delle leggi vigenti, verrà infine previsto il più ampio coinvolgimento dei portatori e dei rappresentanti degli interessi legittimi del territorio e di tutti i Soggetti istituzionali e privati che intendano recare il proprio contributo allo sviluppo del territorio nel quadro delle direttive di tutela ambientale, paesaggistica e naturalistica innanzi descritte.

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