CORONAVIRUS. CONFESERCENTI CAMPANIA, ‘PRIMA DI PIAZZA CHIEDIAMO STOP TASSE E AFFITTI’ 

“Il governatore non può chiudere tutto se lo Stato non dà immediatamente delle risposte economiche alle imprese.

Confesercenti, per il momento, non scenderà in piazza per  protestare dal momento che gli assembramenti possono soltanto creare  ulteriori danni. Prima di farlo scegliamo un’altra strada, quella del  dialogo”.

Lo dichiara Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti  Campania. “Prima di protestare – aggiunge Schiavo – riteniamo  opportuno ragionare con serenità e calma.

Come sempre ci faremo  ascoltare dal governo regionale e nazionale.

Rappresenteremo a chi ha  il potere di chiudere le nostre attività con un’ordinanza che la loro  scelta è accettabile soltanto se si fanno carico degli effetti economici della loro decisione.

Gli imprenditori campani erano già in  ginocchio. Per questo nuovo lockdown bisogna immediatamente bloccare  ogni tipo di tassa, congelare i costi delle utenze e, naturalmente,
sollevarli sin da subito dal pagamento degli affitti.

In un momento  tanto drammatico, gli esercenti non ce la fanno a mantenere gli
impegni.

I fornitori, i rid, le utenze, le pigioni, l’Iva, gli  stipendi dei dipendenti: gli imprenditori campani non riusciranno a  rispettare le scadenze.

Lo Stato – conclude Schiavo – deve fare una  legge che congeli tutto fino a quando non torniamo alla normalità”.

(Zca/Adnkronos)

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