Tante le ipotesi sul tavolo di confronto tra regioni, enti locali e governo che si sono confrontati da questa mattina sulle misure che potrebbero confluire nel dpcm di domani del
premier Conte.
A quanto si apprende, da parte di alcuni amministratori, a partire dal ligure Toti, si è chiesta una differenziazione delle limitazioni a fasce di età, considerate più a rischio, come gli over 70. Una ipotesi che per alcuni potrebbe essere preferibili al lockdown generalizzato.
Condivisa inoltre l’idea di vietare anche gli spostamenti tra le regioni, puntando in ogni caso a misure che siano il più possibile indirizzate a tutto il paese, evitando interventi troppo
differenziati, come chiesto dal presidente della Lombardia, Attilio Fontana. Sul tavolo anche attività commerciali e scuola. Per i centri commerciali possibili nuove strette, per gli istituti si pensa a didattica a distanza in tutte le aree del paese per le superiori, in forse per medie.
L’incontro odierno, durato oltre tre ore avrà un secondo step domattina alle 9.
(Sai/Adnkronos)
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