Anzi, voglio ribadire che il presidente Caldoro, l’intera Giunta e il PdL campano ritengono lo sviluppo e la crescita del Sannio e delle zone interne strategica per il progresso dell’intera regione’, aggiunge il numero uno in Campania del partito di Berlusconi.
‘Sara’ compito primario del Popolo della Liberta’ – continua Cosentino – analizzare attentamente le problematiche che attanagliano il territorio e
lavorare, dunque, ad un programma quinquennale per la provincia di Benevento’. Cio’ in piena sintonia con l’intero gruppo dirigente provinciale
di Benevento, cui va riconosciuto il merito per il forte radicamento e la vittoria del Popolo della Liberta’ nel Sannio , ottenuto grazie ad un forte
impegno, doti e capacita’, a comiciare dal coordinatore provinciale Nunzia De Girolamo, e dal consigliere regionale Luca Colasanto. `E all’intero
gruppo dirigente locale – aggiunge Cosentino – ho gia’ garantito che il Sannio avra’ il proprio peso specifico nelle scelte decisionali e strategiche della Regione Campania e, senza dubbio, otterra’, anche nell’immediato, i giusti riconoscimenti’. Per il coordinatore regionale del Popolo della Liberta’, infatti, ‘le poltrone non rappresentano tutto, perche’ per dare risposte alla collettivita’ bisogna lavorare sodo sulle questioni programmatiche e,
soprattutto, invertire la tendenza in una regione che Bassolino e il centrosinistra hanno ridotto sul lastrico. E’ necessario dare un nuovo
impulso all’agricoltura, alle attivita’ produttive e al turismo per determinare nuovo lavoro per i giovani. In merito alle iniziative politiche e alla posizione dei finiani anche nel Sannio, Cosentino e’ molto chiaro: ‘Chi immagina di percorrere strade diverse e’ libero di farlo. Il partito, soprattutto in Campania, e’ unico ed unito: l’elezione del presidente del Consiglio regionale e del capogruppo all’unanimita’ ne sono la riprova. Noi siamo, senza se e senza ma, con il presidente Berlusconi e con il Popolo della Liberta”. (ANSA).
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