DENUNCIATO 27ENNE, PER RICETTAZIONE E POSSESSO ILLECITO DI REPERTO ARCHEOLOGICO.

I militari sono giunti a lui a seguito di attività di indagini, lo stesso deteneva il reperto con lo scopo di “piazzarlo” sul fiorente mercato illecito dei reperti archeologici. A seguito di perquisizione domiciliare, infatti, nella sua abitazione i militari hanno rinvenuto e sequestrato una tazza attingitoio ad impasto bruno dell’età del ferro (IX-VIII Sec. A.C.), provento di uno scavo clandestino in territorio campano. Il reperto è stato trasferito a Napoli per gli ulteriori accertamenti da parte della Soprintendenza mentre il giovane, dopo le formalità di rito, è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Benevento.

ARTICOLI CORRELATI