“Nasce nel Sannio il tampone per il Coronavirus sugli oggetti”, titola così l’apertura a firma di Giuseppe Chiusolo.
Mario Pedicini con il suo editoriale: “Riprendere la vita” scrive: “Non ci piacciono le apocalittiche previsioni del nulla sarà come prima. Perché ne abbiamo visto svanire già parecchie in circostanze passate. E perché ci sembrano un modo piuttosto comodo di scansare la fatica di approfondire.
Se vogliamo camminare insieme per affrontare i problemi ai quali ci troveremo di fronte da maggio in poi, bisogna stare con i piedi per terra. Partendo, se si vuole, dalla esperienza della quarantena, della segregazione, del fermo di quasi tutte le attività economiche. Siamo immersi in una innaturale sospensione della vita”.
Quindi si chiede: “E c’è chi vorrebbe ripartire dai massimi sistemi? Ci accontenteremmo se, dopo questa sospensione della normalità, ci trovassimo a scoprire che in questo mese e mezzo qualcuno abbia studiato come ovviare agli indubbi inconvenienti. Che, per esempio, prendere a modello il comune per vietare di varcarne i confini non sia un espediente praticabile per chi vive a Pagliara (magari sulla sponda del fiume Sabato) e per andare al Municipio deve per forza passare per il territorio di Sant’Angelo a Cupolo; o per il torrecusano che vive a Torre Palazzo che per andare dal sindaco deve passare per forza attraverso il territorio di Ponte. Mi ricorda una brillante circolare ministeriale che vietò per le scuole elementari le gite fuori regione, per cui i ragazzi di Morcone potevano andare a Palinuro, ma giammai ad Altilia che “trovasi” in Molise dietro un paio di curve”.
Di seguito una panoramica degli altri articoli e servizi giornalistici presenti su questo numero: “Regionali e amministrative quando al voto?” di Gino Pescitelli; “Una donna ai vertici dell’Ordine degli Avvocati di Benevento e Ariano Irpino”; “Lo stato dell’arte della giustizia civile nel libro Caleidoscopio dell’avvocato Ugo Campese” di Annamaria Gangale; “Facciamo chiarezza sull’uso delle mascherine” di Giancarlo Scaramuzzo; “Pini e altro verde. Futuridea è pronta a fornire consulenza”; “Caro Conte, giusto per sapere… Adesso a che fase siamo?” di Andrea Jelardi; “Covid-19. Tre foglianesari nei reparti della zona rossa” di Nicola Mastrocinque; “La Valle Caudina è priva di una struttura sanitaria” di Alessia Russo; “Coronavirus, l’unità batterà il male” di Elia Fiorillo; “Don Luigi Caturano un prete mai fermo” di Mario Pedicini.
Paginone sul Benevento Calcio a cura di Gino Pescitelli e Andrea Orlando.
Infine, le consuete rubriche: “Oltre le mura” a cura dello studioso Elio Galasso che stavolta ci parla in maniera approfondita, ed anche grazie all’ausilio di belle foto, di “Sirene e streghe”; “Sesto Potere” di Carlo Delasso che a proposito della crisi economica da coronavirus scrive: “Nella disgrazia c’è già chi specula per arricchirsi”; “Appunti al volo” e “Protagonisti al traguardo” di Mario Pedicini; quindi spazio all’ilarità con la “sgrammaticata” lettera dell’emigrante.
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