Frode fiscale, sequestro 1,3 milioni e misure interdittive.

Avevano costituito una società al fine di ottenere sponsorizzazioni per gareggiare nelle competizioni sportive delle autostoriche omettendo il versamento delle imposte, nonostante avesse emesso fatture per svariati milioni di euro, e dirottando i soldi ottenuti su conti correnti personali, portando così al dissesto e al successivo fallimento l’impresa. Per questo la guardia di finanza di Firenze, con il supporto dei reparti di Milano, Torino e Benevento, hanno eseguito una ordinanza di applicazione della misura cautelare personale e reale nei confronti di cinque soggetti.

Nei loro confronti è stato disposto un sequestro preventivo per equivalente pari a 1.358.000 euro che ha permesso di cautelare conti correnti societari e personali, denaro contante, svariate autovetture stradali tra cui una Ferrari, auto da competizione e un camion con rimorchio e allestimento speciale motorhome. Per due degli indagati, che avevano costituito la società, sono state disposte misure cautelari personali interdittive dell’amministrazione delle imprese. È stato inoltre disposto il commissariamento di un’ulteriore impresa. (ANSA).

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