FURTO AGGRAVATO E DANNEGGIAMENTO DI UN VIGNETO DI FALANGHINA DEL SANNIO.

L’attività preventiva dell’Arma nei fondi agricoli nella importante zona di produzione di aglianico e falanghina, che comprende l’intero territorio dei comuni di Guardia Sanframondi, Castelvenere e Solopaca, è stata intensificata dai militari dei reparti della Compagnia di Cerreto Sannita a seguito di recenti denunce di furti di barbatelle e danneggiamenti ad opera di ignoti che in molti casi hanno provocato ingenti danni economici alle colture vitivinicole, principale fonte di reddito per molti agricoltori del territorio. In seguito a tali episodi, l’intensificazione dei servizi nelle zone di produzione delle uve ha consentito nella tarda serata di ieri di sorprendere e catturare il 67enne che approfittando del buio aveva fatto accesso ad un fondo agricolo di circa un ettaro coltivato a vigneto a filare per la produzione di uva per l’ottenimento di Falanghina del Sannio doc ed aveva iniziato a sradicare dal terreno numerosi pali in ferro che servivano a sostenere le giovani piante di viti che avrebbero iniziato a dare i primi frutti quest’anno. Il soggetto parte dei paletti li aveva nascosti in un vicino casolare con l’intento di appropriarsene successivamente. Durante il furto tuttavia alcune piante legate ai paletti rubati sono state irrimediabilmente danneggiate compromettendo la futura produzione vitivinicola. Il soggetto è stato condotto in caserma dove gli sono stati contestati i reati di furto aggravato e danneggiamento. Intanto i militari hanno rintracciato il proprietario del fondo un artigiano di Solopaca, completamente ignaro di quanto stava accadendo, ed allo stesso hanno restituito la refurtiva costituita da 84 paletti in ferro che erano stati collocati nel terreno l’anno scorso. La vittima ha presentato denuncia ed ha ringraziato i militari per quanto fatto e per l’individuazione del responsabile. Il 67enne di Guardia Sanframondi è stato dichiarato in arresto per i reati contestati ed è stato condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari a disposizione della Procura della Repubblica di Benevento.

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