Ai domiciliari sono finiti Nicola Petrucci, 35 anni di Fragneto Monforte (Benevento) ed Ignazio Catauro (37) di Villaricca (Napoli), rispettivamente titolari dell'autoscuola Petrucci di Morcone e 'Roma sas' (e due consorziate) di Qualiano, Villaricca e Napoli (zona Capodimonte). Gli agenti hanno poi notificato due divieti di dimora, uno a carico di Pasquale Melisi (51) di Benevento, intermediario in una vicenda riguardante l'azienda Asia, e Raffaele Di Guida (27) di Napoli, collaboratore di Catauro. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal gip del Tribunale di Benevento su richiesta della Procura sannita. Le indagini sono iniziate dopo una segnalazione della Motorizzazione Civile relativa a incongruenze rilevate in una richiesta di duplicato di una patente: il permesso originario è risultato inesistente. Scoperto una banda criminale composta da titolari e collaboratori di scuole guida, costituta con l'obiettivo di commercializzazione patenti ed altri titoli di guida falsificati con moduli originali frutto di furti in uffici periferici del Dipartimento dei Trasporti Terrestri. Per celare la truffa, i titolari delle scuole guida si facevano consegnare dagli aspiranti guidatori tutta la documentazione prevista (certificati medici, versamenti e bolli) e, in alcuni casi, hanno anche inscenato finti esami presso alcune sedi delle Motorizzazioni Civili. L'attività investigativa, condotta anche con l'ausilio di intercettazioni telefoniche, ha consentito di sequestrare patenti di guida e carte di qualificazioni del conducente (Cqc) appartenenti a lotti trafugati in bianco, sofisticate apparecchiature elettroniche utilizzate per pilotare gli esami di guida, timbri falsi, carte d'identità contraffatte, falsi valori bollati e bollettini postali attestanti gli avvenuti versamenti delle imposte dovute e certificazioni mediche false. Gli agenti hanno anche identificato un numero consistente di indagati, tra gli artefici del "canale alternativo" e guidatori con false patenti.
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