Giugno dei monumenti

Gruppi di giovani allievi di istituti superiori della città e della provincia, accompagnati dai loro insegnanti ed in orario extra-scolastico, si sono dedicati a partire dal mese di ottobre scorso alla conoscenza approfondita ed all’analisi di monumenti, opere d’arte e documenti del ricco patrimonio di questa città. L’iniziativa, promossa dal Centro di Cultura dell’Università Cattolica offrirà l’occasione a cittadini ed a numerosi turisti presenti nella nostra città, attraverso gli alunni di istituti superiori. nei prossimi fine settimana di giugno, di avvicinarsi a diversi monumenti della città non sempre conosciuti nel loro giusto valore.Infatti, oltre a siti già studiati negli anni passati come le Chiese di San Bartolomeo e del SS. Salvatore – presentate dagli alunni del Liceo scientifico “Rummo” di Benevento” – i cittadini potranno per la prima volta in assoluto, nell’ambito del Giugno dei Monumenti, far visita al Museo del Sannio ed alla Chiesa di Sant’Ilario – attraverso gli studi presentati dagli alunni del Liceo “Virgilio” di San Giorgio del Sannio. Infine gli studenti dell’Istituto tecnico commerciale “S. Rampone” di Benevento saranno disponibili ad illustrare uno studio sui castelli sanniti ed in particolare sulla Rocca dei Rettori, attraverso una visita guidata alla sede della Provincia. “I lusinghieri risultati conseguiti negli anni precedenti ed il gradimento dei numerosi visitatori confortano il Centro di Cultura nel portare avanti l’iniziativa – spiega il prof. Eugenio Pareo, vice presidente e direttore della Biblioteca del Centro di cultura dell’Università Cattolica di Benevento – Ma soprattutto gratificano la generosa disponibilità e l’impegno dei giovani e dei docenti degli istituti coinvolti, che va al di là di ogni elogio, la collaborazione delle dirigenze scolastiche e degli enti istituzionali ed ecclesiastici.D’altra parte una città ritrosa come Benevento, che non sgomita molto per mettersi in prima fila, merita di essere scoperta e centellinata, perché solo così essa si apre e mostra la sua preziosità”.