Grande partecipazione cittadina all’ “Aperitivo al buio”, iniziativa dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti.

Si è tenuta ieri, sabato 4 novembre, presso la Rocca dei Rettori di Benevento una iniziativa organizzata dal comitato giovani della sezione cittadina dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti dal titolo “Aperitivo al buio” che ha fatto registrare una grande partecipazione da parte della cittadinanza. Moltissime persone, tra cui anche l’assessore alla mobilità del Comune di Benevento, Dottoressa Del Cogliano, hanno voluto vivere l’esperienza sensoriale che attraverso questo tipo di manifestazione i ciechi vogliono trasmettere alle persone vedenti. L’aperitivo al buio, infatti, si svolge all’interno di una sala opportunamente e scrupolosamente oscurata dove camerieri “occasionali” e ciechi hanno il compito di “servire” ai tavoli dei partecipanti ma, con questo pretesto, anche quello di condurre gli stessi in un viaggio sensoriale basato appunto sull’utilizzo di tutti i sensi ad eccezione di quello della vista. Si può realizzare così un vero e proprio transfert di esperienze tra le persone con diverse condizioni visive. Durante la consumazione di un gustoso aperitivo è stato dunque possibile spiegare, anche in termini pratici, ai numerosi intervenuti alcuni aspetti della quotidianità vissuta dai non vedenti e di informarli rispetto a determinate esigenze che questi possono avere giornalmente. La sezione beneventana dell’Unione Italiana ciechi ed Ipovedenti si dice soddisfatta per la corposa ed interessata risposta che la città e soprattutto i numerosi giovani hanno saputo dare e si propone di organizzare altre manifestazioni simili, utili certamente alle persone con minorazioni visive ma anche ai “normovedenti”, credendo così di contribuire a rendere la società migliore e priva di quelle barriere mentali che, ancora troppo spesso, condizionano l’emancipazione sociale e culturale delle persone prive della vista. L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ringrazia la provincia di Benevento per aver patrocinato l’evento concedendo l’uso della sala crocifisso nella quale si è realizzata l’iniziativa e tutte le persone che hanno contribuito.