IL CONSIGLIERE PROVINCIALE RUBANO LASCIA FORZA ITALIA

Con una lettera inviata al coordinatore cittadino del partito di Cusano Mutri, Rubano ribadisce la sua scelta “di non ottemperare alla richiesta del partito di dimettermi dalla carica di consigliere provinciale scaturita dalla convinzione di non poter consentire la manipolazione di una istituzione, qual é la Provincia, a seconda di mere convenienze decise a tavolino da soggetti non coinvolti nella vita dell’ente, ma anche dalla assoluta impossibilità, di cooperare con il nuovo alleato (Udeur)”. Rubano, infatti, sin dall’inizio dell’accordo siglato tra Clemente Mastella ed il Pdl è stato critico ed ha preso le distanze dalle direttive del Popolo delle Libertà (gruppo consiliare e vertici del partito) di firmare la sfiducia al presidente Aniello Cimitile, alla guida di una giunta di centrosinistra eletta anche con l’apporto dell’Udeur cui appartenevano due assessori revocati dallo stesso Cimitile. “Non è possibile lavorare, con passione e dedizione, per nove anni, ad un progetto basato sul rinnovamento culturale, civile e politico, fondato sulla discontinuità con il passato, – dice Rubano – per poi essere costretto ad andare a braccetto con chi ha incarnato ed incarna, per stessa ammissione di chi oggi promuove questa alleanza, la parte peggiore della politica”.

ARTICOLI CORRELATI