Il Martina espugna il Via del Mare Ora il Lecce rischia la crisi

Match subito nel vivo con la squadra ospite che attacca senza timori reverenziali. Centrocampo ben presidiato su ambo i fronti e Lecce impegnato a cercare varchi percorribili contro un avversario che nella fase di ripiegamento schiera otto uomini dietro il pallone. Al quarto d’ora il tema tattico della partita è però delineato: giallorossi a tessere trame di gioco e biancoazzurri a mordere i garretti con veloci capovolgimenti di fronte che alla fine faranno la differenza. Al 25’ ci provano Bogliacino e Carrozza a vivacizzare il match ma invece di tirare sprecano malamente cercando inutili assist reciproci. Il gioco orizzontale del Lecce favorisce il recupero del Martina, gli unici palloni piovono in area su cross sempre preda degli avversari poi alla mezz’ora arriva anche qualche botto di fine anno: Montalto ruba palla, mette il turbo, arriva al limite e spara un rasoterra che costringe Caglioni a distendersi, cinque minuti dopo Bogliacino da 40 metri lancia un terra-aria parato da Bleve con difficoltà. Al 40’ Papini spreca una respinta di Bleve con la porta spalancata ed in chiusura di parziale Patti su punizione impegna severamente Caglioni.La ripresa con l’ingresso di Miccoli che avvicenda Doumbia in versione ectoplasma. Il Lecce ha bisogno di fosforo e polvere da sparo dal centrocampo in su ed il bomber tascabile è l’elemento giusto per imprimere una svolta alla partita. Ma il Lecce pigia sul gas senza ottenere nulla: il Martina a centrocampo corre e copre gli spazi ed i giallorossi si impegnano anche a sbagliare l’impossibile come la palla capitata sul piede di Papini (15’) che, tutto solo, spedisce nella stratosfera. Al 19’ Lerda sostituisce un poco incisivo Moscardelli con Della Rocca ma al 29’ Arcidiacono grazia il Lecce sbagliando, solo davanti a Caglioni, un facile gol. E’ il preludio del vantaggio che arriva un minuto dopo con Carretta che batte il numero uno leccese con un sinistro chirurgico facendo calare il gelo sul Via del Mare.I tifosiI tifosiIl Lecce si getta a testa bassa nella metà campo biancoazzurra ma battere a rete tra la selva di gambe avversarie è un problema. Miccoli (39’) e Bogliacino (44’) provano lo shoot senza fortuna, il Martina si salva e porta a casa una vittoria preziosa e meritata mentre il Via del Mare fischia la sua delusione. Infine una nota di colore: allo stadio Via del Mare gli ultras del Lecce hanno esposto un lungo striscione contro il Gasdotto Tap. CORRIERE DEL MEZZOGIORNO.IT

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