Il noto agente Fifa Pasquale Gallo, dopo la conclusione dell’operazione Bianco che è stata definita dagli addetti ai lavori come il "colpo della Lega Pro", almeno fino a questo momento, ci parla della trattativa e delle sensazioni sue e del suo assistito.
"Il Benevento – ha esordito – ha fatto un grande investimento. Raffaele Bianco è stato un giocatore che non ha badato alla Lega Pro pur se viene da 80 partite di serie B e un campionato vinto tra i cadetti con la maglia del Bari. In pratica ha pensato che Benevento e Vigorito fossero tra le scelte più prestigiose in Italia. In tutto questo Oreste e Ciro Vigorito, mi piace dirlo pubblicamente, sono stati eccezionali. Raramente in Italia si vedono persone e dirigenti muoversi in una certa maniera".
Poi passa a descrivere le caratteristiche tecniche dell’atleta bianconero nativo di Aversa.
"E’un centrocampista di ampio respiro – continua Gallo – nel senso che nella Juve ha ricoperto tutti i ruoli del reparto centrale. E’un interno può fare sia il destro che sinistro. Nel Bari in casi di necessità ed all’occorrenza ha fatto anche l’esterno destro di centrocampo o basso sotto la guida di Antonio Conte. Può giocare anche davanti alla difesa. Tatticamente intelligente, duttile, fisicamente forte, ha la cultura della professionalità e del lavoro. Il campo deve confermare queste cose, anzi migliorarle perché l’obiettivo di Bianco è di arrivare in A, possibilmente con il Benevento. Una serie A che aveva già ampiamente meritato e conquistato. Siccome il calcio oggi è un po’ strano con umiltà ricomincia, non da una Lega Pro ma da Vigorito. E’ molto caricato e non vede l’ora di iniziare questa sua sfida e di vincerla…"
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