Il sindaco Clemente Mastella ha rilasciato stamani la seguente dichiarazione.
“In ordine alla riproposizione dell’idea di affidare la gestione del servizio mensa all’Istituto professionale per i servizi alberghieri “Le Streghe”, a cui peraltro si erano già opposti l’Asl per motivazioni di carattere sanitario e lo stesso istituto per l’impossibilità di operare secondo i dettami normativi vigenti, ribadisco che l’istituto “Le Streghe” non poteva, non può e non è in grado di poter gestire la mensa scolastica. Tutto il resto è solo pretesto, propaganda e noia.
Mi preme, inoltre, evidenziare un altro aspetto: qualora fosse stato affidato il servizio all’Alberghiero i lavoratori precedentemente impegnati in tale servizio sarebbero rimasti tutti a casa poiché non avrebbero potuto lavorare per un istituto pubblico.
Il problema della mensa, in ogni caso, non riguarda solo Benevento e la sua accidentata vicenda, ma è ormai un problema che investe l’Italia intera a seguito della sentenza della Corte d’appello del tribunale di Torino dello scorso mese di giugno. Peraltro, ai nostrani soloni del diritto faccio presente che tale sentenza, pur non avendo validità sull’intero territorio nazionale perchè non espressa dalla Cassazione, dal mio punto di vista è estremamente giusta e per questo motivo ho deciso di applicarla anche qui a Benevento”.
“In ordine alla riproposizione dell’idea di affidare la gestione del servizio mensa all’Istituto professionale per i servizi alberghieri “Le Streghe”, a cui peraltro si erano già opposti l’Asl per motivazioni di carattere sanitario e lo stesso istituto per l’impossibilità di operare secondo i dettami normativi vigenti, ribadisco che l’istituto “Le Streghe” non poteva, non può e non è in grado di poter gestire la mensa scolastica. Tutto il resto è solo pretesto, propaganda e noia.
Mi preme, inoltre, evidenziare un altro aspetto: qualora fosse stato affidato il servizio all’Alberghiero i lavoratori precedentemente impegnati in tale servizio sarebbero rimasti tutti a casa poiché non avrebbero potuto lavorare per un istituto pubblico.
Il problema della mensa, in ogni caso, non riguarda solo Benevento e la sua accidentata vicenda, ma è ormai un problema che investe l’Italia intera a seguito della sentenza della Corte d’appello del tribunale di Torino dello scorso mese di giugno. Peraltro, ai nostrani soloni del diritto faccio presente che tale sentenza, pur non avendo validità sull’intero territorio nazionale perchè non espressa dalla Cassazione, dal mio punto di vista è estremamente giusta e per questo motivo ho deciso di applicarla anche qui a Benevento”.
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