Lanciano – Gallipoli

La Virtus Lanciano aveva chiesto alla Lega di giocare nello stadio di Monte Marcone di Atessa, distante 15 chilometri, ma la decisione sulla sede di gara si sapra’ domani, alle 18.30, dopo la riunione dell’Osservatorio sportivo presso la prefettura di Chieti, sentiti i pareri delle Questure di Chieti e di Lecce.Alla base della probabile esclusione dello stadio di Monte Marcone c’e’ un problema di sicurezza, visto che da Gallipoli viene annunciato l’arrivo di 1.200 tifosi, mentre l’impianto abruzzese dove gioca la Val di Sangro (2/a Divisione) ha una disponibilita’ per gli ospiti di 500 persone.Fonti del vertice di Polizia rimarcano che ”c’e’ massima attenzione per entrambe le tifoserie, senza alcuna criminalizzazione, ma che in realta’ nello stadio di MonteMarcone attualmente non sussistono elementi di sicurezza per ospitare un simile evento sportivo”.I supporter rossoneri della Virtus si aspettano che domani la riunione abbia il solo scopo di definire e concordare le modalita’ operative per la gestione dell’evento a Monte Marcone,sede gia’ indicata in Lega dalle societa’. La tifoseria lancianese stigmatizza ”la possibilita’ di rimettere in discussione tutto alla vigilia della gara con la scelta di unanuova sede alternativa. Siamo nella condizione di dover sottolineare che c’e’ il rischio enorme di mettere a repentaglio un’intera stagione costata milioni di euro di investimento”,dicono in una nota ufficiale i tifosi lancianesi. Se non si emigra fuori regione gli stadi abruzzesi disponibili sarebbero al momento quelli di Teramo e Castel di Sangro.

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