Le “novità” De Liguori e Landaida come titolari, per guidare la riscossa dei giallorossi

Nella formazione che domenica sfiderà i sorprendenti bresciani ci saranno cambiamenti in difesa ed a centrocampo per dare maggiore equilibrio e sostanza alla squadra… Contro il Lumezzane si cambia. La sensazione è che stavolta nella formazione iniziale ci saranno non meno di due novità, logiche ed indispensabili. Per la validità dei singoli, a livello caratteriale, comportamentale, agonistico, di esperienza e tecnico. Ma anche per dare equilibri diversi alla squadra che ormai è disegnata con un 4-4-2 camaleontico. Domenica per la sfida contro i bresciani che rappresentano la terza forza del campionato, e quindi è un avversario difficile, sarà finalmente il “gran giorno” dell’esordio di Juan Manuel Landaida, finalmente guarito ed a posto fisicamente e atleticamente. Ma anche quello di De Liguori, il velocissimo e generoso centrocampista, autentico “uomo in più” nella passata stagione e che assicura un contributo particolare. Queste sono le due “novità” strasicure, dettate dall’evidenza e dalla logica, ma potrebbe esserci anche qualche altra sorpresa legata a Cattaneo, tanto per fare nomi, Germinale o i redivivi D’Anna e Colombini. Questi ultimi promossi quasi a pieni voti nell’ultimo turno di coppa, al di là dell’attendibilità o meno del test con gli abruzzesi del Pescina.Acori, dunque, disegnerà un “nuovo” Benevento, diverso e si spera più cattivo, deciso, che dia maggiore intensità. C’è il silenzio stampa e pertanto non è possibile avere anticipazioni o meno, ma il condizionale è d’obbligo visto che anche a Sorrento l’allenatore aveva preannunciato novità a centrocampo poi non confermate dai fatti e proprio nel settore centrale ci fu il naufragio rispetto agli avversari… Del resto la coppia Cejas-Carcione, estemporanea, può reggere in fasi o momenti sporadici ma non in maniera continua, al di là del rendimento dei singoli.E’evidente che anche i Vigorito che coerentemente hanno riconfermato la fiducia ad Acori, osservano con particolare curiosità movimenti, scelte, operato e decisioni dello staff tecnico, ma anche atteggiamenti dei calciatori. In questo senso, la notizia buona di questi ultimi giorni è che nello spogliatoio ci sarebbe maggiore distenzione, anche tra quei calciatori che notoriamente non sono legatissimi, ma che nel frattempo non hanno nemmeno mai litigato… Forse c’è la consapevolezza generale che faccia, futuro, professione e vittorie se le giocano anche loro ed è il momento del bivio… Quasi per tutti.www.beneventofree.it

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