Un rinvio che potrebbe danneggiare non poco i tanti panificatori che operano in Campania e che rappresentano un tesoro della miglior tradizione artigiana.“Devo dire sinceramente – ha commentato il consigliere Ascierto Della Ratta – come trovo alquanto contradditorio la circostanza che in Aula diversi colleghi hanno lamentato la mancata appplicazione della Legge Regionale n. 2/2005, che attualmente disciplina il settore della panificazione ma, al contempo, hanno deciso di votare un rinvio alla Commissione di un testo che aveva trovato condivisione e convergenze significative da parte dell’associazioni di categoria e sul quale la stessa Commissione si era espressa nei mesi precedenti con un unanime voto favorevole. Una decisione che, sia chiaro, per quanto legittima contribuisce non poco a creare un clima di incertezza e di scoramento tra i tanti panificatori che non si arrendono a speculative logiche industriali ma, che al contario, nel loro operare intendono salvarguardare il consumatore, conservare una elevata qualità dei loro prodotti e non disperdere un patrimonio di conoscenza e di maestria plurisecolare”.
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